Fuga di gas, anziana in ospedale: «Non ho l'olfatto, mi hanno salvata»

Giovedì 10 Settembre 2020 di Marina Lucchin
Fuga di gas, anziana in ospedale: «Non ho l'olfatto, mi hanno salvata»
PADOVA - Notte di paura in un condominio di via Temanza per una fuga di gas dall'appartamento di un'anziana di 89 anni, che è dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso per una leggera intossicazione. «Non ho sentito l'odore perché ho un problema di olfatto - racconta Silvia Segato che abita al primo piano del palazzo al numero 4 - era tardi e quando ho sentito suonare al campanello mi sono spaventata. Alla fine i pompieri sono arrivati in casa quando ho aperto la finestra del bagno e mi hanno salvata». 

I SOCCORSI
L'allarme è scattato poco prima di mezzanotte tra martedì e mercoledì, quando altri condomini del palazzo hanno sentito l'odore di gas penetrare nelle loro abitazioni. 
«Quando sono uscito sul vano scale ho sentito molto forte l'odore e mi sono preoccupato. Scendendo era sempre più forte e ho capito che proveniva dall'appartamento di quell'anziana al primo piano. Avevamo paura si fosse sentita male. La conosciamo tutti qui, è una vera istituzione del condominio, sempre gioviale e con la voglia di fare due parole» racconta un vicino, che poi ha chiamato il 115. 

Sul posto sono corsi i pompieri assieme agli agenti delle Volanti. Non è stato facile per i vigili del fuoco convincere l'anziana ad aprire la porta. «A quell'ora sentire suonare il campanello mi ha spaventata. Tanti lo fanno perché si dimenticano le chiavi e vogliono che apra il portoncino, ma io ho quasi novant'anni e a quell'ora non volevo aprire. Poi ho sentito movimento fuori dalla finestra del bagno e ho visto che era pieno di pompieri e di polizia» racconta Silvia Segato.

La donna spiega: «Quando ero piccola, per via di un colpo che avevo preso sul naso da mia sorella, giocando, ho quasi completamente perso l'olfatto e per questo non sentivo l'odore di gas e quindi non capivo che cosa stava succedendo. La mia cucina è vecchia, c'era una perdita di gas, forse perché non era stato chiuso bene un rubinetto del fornello. Mia figlia sta già provvedendo a cambiare tutto perché sia più sicuro».

I vigili del fuoco, una volta che l'anziana ha aperto la finestra l'hanno soccorsa, chiudendo l'utenza del gas e poi portandola fuori dall'appartamento. 

L'89enne a quel punto è stata soccorsa dal Suem arrivato con una ambulanza che l'ha portata in pronto soccorso: «Non mi sentivo male - racconta - ma è stato necessario fare degli esami, così sono rimasta in ospedale fino alle 5 della mattina. Ora sono molto stanca». 

MESSA IN SICUREZZA
Il personale della squadra dei pompieri di prima di andarsene dal condominio ha provveduto alla bonifica dell'appartamento ripristinando la sicurezza del fabbricato. Le operazioni di soccorso dei vigili del fuoco sono terminate dopo circa un'ora e mezza. 

«Per fortuna è andato tutto bene - chiude l'anziana - avevo la testa altrove per via di alcuni problemi di famiglia e in più non avevo capito che cosa stava succedendo proprio per via dell'olfatto, ma alla fine è andata bene, a parte il viaggio in ospedale e la notte passata in pronto soccorso. La mia cucina è vecchia, non è come quelle nuove che il gas si blocca da solo. Per questo mia figlia ora sta provvedendo a comprarmi qualcosa di nuovo e più sicuro». 
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