MENU
https://www.ilgazzettino.it
ACCEDI ABBONATI

NOTIFICHE ABBONAMENTI
LOGOUT
LEGGI IL GIORNALE

Nordest

Domenica 17 Gennaio - agg. 11:06
  • Venezia-Mestre
  • Treviso
  • Padova
  • Belluno
  • Rovigo
  • Vicenza-Bassano
  • Verona
  • Pordenone
  • Udine
  • Trieste
  • Primo Piano
  • HOME
  • Sezioni
    • Nordest
      • Venezia-Mestre
      • Treviso
      • Padova
      • Belluno
      • Rovigo
      • Vicenza-Bassano
      • Verona
      • Pordenone
      • Udine
      • Trieste
      • Primo Piano
    • Italia
    • Economia
      • MoltoEconomia
    • MoltoDonna
    • Obbligati a Crescere
      • Economia
      • Welfare
      • Mobilità
      • Donna
    • Sport
      • Calcio
      • Mercato
      • Rugby
      • Altri Sport
      • Statistiche
    • Esteri
    • Tecnologia
      • MoltoFuturo
    • Cultura e Spettacoli
    • Gossip
    • Le altre
    • Animali
    • Blog
    • Viaggi
      • Grandi Viaggi
      • Italia
      • Mondo
      • Hotel & Ristoranti
      • Speciale
      • Weekend
      • News
    • Salute
      • Focus
      • MoltoSalute
      • Medicina
      • Bambini e adolescenza
      • Benessere e fitness
      • Prevenzione
      • Alimentazione
      • Storie
    • Motori
    • Europa
  • Multimedia
    • Video
      • Primo Piano
      • Nordest
      • Sport
      • Società
      • Spettacoli
      • Tecnologia
      • Le Altre
      • Motori
      • Salute
      • In Vista
    • Foto
      • Cronaca
      • Italia
      • Mondo
      • Spettacoli
      • Sport
      • Persone
      • Animali
      • Nordest
  • Servizi
    • Meteo
    • Oroscopo
    • Necrologie
  • Network
    • Il Messaggero
    • Il Mattino
    • Leggo
    • Corriere Adriatico
    • Quotidiano di Puglia
    • Caltagirone Editore
    • Piemme
    • Guida allo Shopping

Freddy, lettera dal carcere: «Cacco, solo menzogne: condannato per colpa sua»

Nordest > Padova
Martedì 20 Agosto 2019 di Marco Aldighieri
Freddy Sorgato
6
  • 36
PADOVA - Ancora una volta Freddy Sorgato, l’autotrasportatore in carcere dal 16 febbraio del 2016 per avere ucciso la segretaria di Albignasego Isabella Noventa, da dietro le sbarre di una cella del Due Palazzi grida la sua innocenza. Ripone tutte le sue speranze di essere creduto dalla giustizia in una lettera di due pagine, scritte in stampatello e vergate con una penna di colore blu, e indirizzata al Gazzettino. Il ballerino di Noventa Padovana si è scagliato contro Manuela Cacco, la tabaccaia veneziana, indispensabile agli inquirenti per incastrare Freddy e la sorella Debora, la donna delle pulizie. Tutti e tre sono stati accusati di omicidio e distruzione di cadavere, la tabaccaia anche di atti persecutori sempre ai danni di Isabella. I fratelli Sorgato in primo e secondo grado sono stati condannati a trent’anni, mentre Cacco a 16 anni e dieci mesi, perché la sua confessione ha aiutato la polizia a stringere le manette ai polsi a Freddy e a Debora. Ma per capire quest’ultima disperata lettera scritta dall’autotrasportatore, è necessario fare un passo indietro.
 
IL PRIMO SCRITTO
È il maggio di quest’anno quando Freddy ha scritto al Gazzettino, sostenendo la sua innocenza e dichiarando come Isabella non sia mai stata uccisa, ma piuttosto si sia allontanata di sua iniziativa perchè oberata dai debiti contratti attraverso l’attività illegale del fratello Paolo Noventa, già condannato in primo grado per esercizio abusivo della professione di dentista. Lo scritto di Freddy è stato letto nel carcere femminile di Venezia da Manuela Cacco. La tabaccaia a giugno di quest’anno al suo legale Alessandro Menegazzo ha dichiarato: «Se Isabella è viva come ha raccontato Freddy, allora io devo uscire di prigione». Ed è su questa affermazione di Manuela, che Freddy ora pone tutte le sue speranze di essere creduto dai giudici della Corte di Cassazione. Ultimo grado di giudizio per provare la sua innocenza. La tabaccaia ha sempre raccontato agli investigatori che Debora, con la complicità del fratello, ha preso a martellate in testa Isabella e poi l’ha strangolata nella villa di Freddy. In quella abitazione di via Sabbioni 11 a Noventa, che il 18 settembre andrà all’asta con un prezzo base di 225 mila euro, gli inquirenti però non hanno trovato una sola traccia di sangue o di Dna della segretaria. Come non è mai stato trovato il corpo.
LA LETTERA
E così il ballerino ha colto la palla al balzo per screditare ancora una volta quanto raccontato da Cacco alla polizia. «...La signora Cacco è talmente disperata da chiedere di uscire dal carcere di Venezia, ma non ricorda che questa situazione è stata promossa da lei e alimentata da qualcuno alle sue spalle con false promesse di liberazione...». E ancora «...È stato costruito un delitto immaginario come verità, si è sparlato di presunti cadaveri...Ma Cacco ha millantato e potrà solo rendere altre fantasiose dichiarazioni... Quest’ultima rilasciata da Cacco dal carcere di Venezia fa emergere una serie di incongruenze e non capisco perchè i magistrati non vogliano riaprire il caso...». Quindi Freddy nella lettera dichiara di nuovo come Isabella non sia stata uccisa, ma sia scomparsa «...Non ci si preoccupa di cercare una persona scomparsa quando ci sono valide motivazione di allontanamento, ma invece si ricercano fantomatici morti...L’unico valore importante, quello di avere notizie concrete di Isabella, non è stato considerato, anzi nessuno la cerca concretamente...». Freddy ha concluso la lettera ponendo tutta la sua fiducia di essere creduto nei giudici della Corte di Cassazione «...Di fronte a tutto questo c’è l’ombra del prossimo grado di giudizio, determinante per fare luce e chiarezza su questo caso, e sono fiducioso che il prossimo verdetto rispetti il vero senso della giustizia...».
Marco Aldighieri Ultimo aggiornamento: 08:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA
6 commenti
COMMENTA
COMMENTA LA NOTIZIA - NOME UTENTE
  • ULTIMI INSERITI
  • PIÙ VOTATI
0 di 6 commenti presenti
VISUALIZZA ALTRI COMMENTI
Potrebbe interessarti anche
NORME ANTI COVID

Parrucchiere super affollato: in 10 nel negozio di 20 metri quadrati. Scattani la chiusura e la multa

ABANO

L'ex "re delle terme" è un uomo libero: Luca Claudio ha scontato la pena

PADOVA

Nonno orco, anni di abusi sui 4 nipoti minorenni

I RIBELLI

​«Basta, alziamo le serrande»: 10 ristoranti e bar aperti a Padova. Sale la protesta #ioapro

"Io Apro", Treviso guida la protesta del Veneto: flash mob di titolari e dipendenti No delle categorie alla manifestazione "Io apro": "Non è la strada giusta"
PADOVA

«So tacà na machina, ma respiro»: il tweet dell'attore Andrea Pennacchi, ricoverato in ospedale per Covid

Pagina successiva
caricamento

PADOVA

Creatrice e anima del grest parrocchiale stroncata dal male a 40 anni

di Nicola Benvenuti

Arresti domiciliari in casa con la moglie: marito condannato per le violenze

di Luca Ingegneri

Il bar del paese simbolo apre per protesta: subito chiuso e scatta la multa per il gestore e i suoi 20 clienti

Clinica per i vip trasformata in appartamenti di lusso sul Prato della Valle: ok al cantiere

di Alberto Rodighiero

Violenza contro gli avversari politici nel pub: identificati 3 militanti del centro sociale Pedro

di Luca Ingegneri
Video

Teramo, il pizzaiolo "ribelle": «Mi hanno multato, ma resto aperto»

Stasera in tv, C'è posta per te su Canale 5: arriva Can Yaman? Gli ospiti e le anticipazioni

promo

OROSCOPO DI BRANKO

L'Oroscopo di Branko
Il cielo oggi vi dice che...
Branko legge e racconta le parole delle stelle, segno per segno...

LE PIÚ LETTE

Revisione auto, patente e bollo: novità e regole 2021, cosa c'è da sapere

di Sergio Troise

Vaccino, mal di testa, febbre e stanchezza le reazioni più diffuse: «Si eliminano con il riposo»

di Graziella Melina

Anziano sparito da giorni: trovato morto in casa sotto una montagna alta qualche metro di abiti e stracci

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmeonline.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci
  • CALTAGIRONE EDITORE
  • IL MESSAGGERO
  • IL MATTINO
  • CORRIERE ADRIATICO
  • QUOTIDIANO DI PUGLIA
  • LEGGO
Privacy Policy | Cookie Policy | INFORMAZIONI
Preferenze cookie
Società editrice © 2021 Il Gazzettino | C.F. 00744300286 P. IVA 02742610278 | CONTATTI | PUBBLICITÁ