Forza Italia, l'inviato di Berlusconi
prova a ricucire. Lega: «Inaffidabili»

Sabato 19 Novembre 2016
Adriano Paroli
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PADOVA - Dopo la caduta del sindaco Massimo Bitonci, Forza Italia cerca di ricucire con la Lega, ma il Carroccio respinge (per il momento) al mittente ogni richiesta di riappacificazione. A cercare di sotterrare l'ascia di guerra con i leghisti ha provato Adriano Paroli, che da sabato scorso è il commissario cittadino di Forza Italia. «Ciò che è successo a Padova è molto grave - ha detto - Questa città per Forza Italia è sempre stata molto importante. Quello che è accaduto è stato immediatamente censurato dal partito , in primis da Berlusconi che non ha nulla a che fare con questa vicenda. La reazione dei leghisti è più che comprensibile. Io però non dispero di poter ricostruire un rapporto di collaborazione».

Una mano tesa che però, al memento, viene respinta dal Carroccio. «Quanto accaduto è gravissimo, i cittadini non capiscono, in tanti mi fermano per strada e mi danno la loro solidarietà - ribatte Bitonci - Forza Italia non può pensare di cavarsela espellendo i due giannizzeri Bianzale e Pasqualetto. La responsabilità della fine dell'amministrazione è della coppia Furlan-Marin ed entrambi affermavano di avere l'approvazione di Berlusconi. I due che hanno firmato per la mia caduta, sono stati portati dal notaio per manina e porteranno per sempre questa colpa sul loro cognome. Forza Italia non è affidabile, corro da solo».

 

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