FONTANIVA (PADOVA) - Aveva due famiglie la professoressa Mara Mieni.
La professoressa Mieni era nata a Grantorto l'11 novembre del 1957. A Vicenza aveva frequentato il liceo scientifico Quadri laureandosi poi all'università di Padova in biologia. Con i suoi cari e nella scuola ha trascorso gran parte della sua vita, in modo particolare nell'accompagnare Marco nel percorso della sua malattia, infondendogli speranza e curandone ogni necessità. Docente di matematica e scienze naturali, hanno potuto conoscerla ed apprezzarla nella scuola media di Fontaniva, Carmignano di Brenta e da diversi anni a Cittadella.
IL RICORDO
«Stare tra i banchi di scuola era per lei una vocazione - la ricordano la dirigente Chiara Riello, colleghi e personale del Comprensivo - Si è sempre distinta per un affetto sincero verso i ragazzi, umanità e passione per l'insegnamento in cui dimostrava di possedere la dote rara di saper bilanciare cuore e professionalità. La sua simpatia e spontaneità sono rimaste nei cuori di generazioni di studenti, colleghi e amici che la ricorderanno sempre con ammirazione per il coraggio e la forza d'animo che ha sempre dimostrato nelle prove della vita per lei più difficili». Oltre al marito ed al figlio, lascia la nuora Enrica, i fratelli Guido e Dario e le cognate Sonia e Luana. «Nonostante le difficoltà prima tra tutte la perdita di un figlio, c'era sempre. Mi ha insegnato a vivere e crescere in fretta e ad affrontare ogni difficoltà senza mai farmi mancare nulla - la ricorda il figlio Matteo di 30 anni - Insegnamenti che ho messo in pratica anche durante questi mesi. Amava la scuola, non ha voluto, pur potendo, andare in pensione due anni fa. Tanti gli ex studenti che hanno voluto rimanere in contatto con lei». Oggi alle 20 nel Duomo di Fontaniva la preghiera di suffragio, domani alle 10 la celebrazione delle esequie. Interpretando i valori profondi della professoressa, sempre attenta alle persone più fragili, la famiglia invita a donare alla cooperativa Fratres di Fontaniva.