«Mi dispiace non esserci domenica contro l'Alessandria, ma sono sereno perché i compagni che giocheranno faranno bene. Scommetterei su tutti». Dovrà saltare per squalifica la finale d'andata capitan Ronaldo, al pari di Chiricò, Saber e Vasic, che in questi giorni effettueranno un lavoro ad hoc per arrivare al top in vista della finale di ritorno in programma giovedì. «Avrei preferito non saltare alcuna delle due gare, meglio comunque questa piuttosto della seconda. Sapevo che era molto alto il rischio di prendere l'ammonizione affrontando un avversario aggressivo come l'Avellino, mi ero messo in testa di non prenderla, ma non è stato così: forse è l'unico cartellino che non meritavo quest'anno. La cosa più importante però era arrivare in finale, mancheranno alcuni giocatori importanti ma siamo una squadra forte e i compagni disputeranno una grande partita».
ULTIMO PASSO
L'anno scorso siete stati eliminati ai play off dalla Juventus under 23 proprio ad Alessandria, adesso siete in finale. Cosa rappresenta per voi questa doppia sfida?
«La delusione per l'eliminazione di un anno fa e per il mancato primo posto di quest'anno in campionato sono ormai alle spalle.
Che doppia sfida si attende?
«I primi minuti saranno importanti per conoscere l'avversario, non è detto che giochi come ha fatto sino adesso. Saranno gare molto intense, con l'Avellino abbiamo fatto molto bene e adesso dobbiamo fare ancora meglio se vogliamo vincere. É importante non perdere la prima, ma questo non vuole dire che faremo calcoli. Daremo il massimo per cercare di vincere entrambe»
GRUPPO UNITO
«Siamo un gruppo bellissimo, unito, sano che ha sempre lavorato al meglio e che ha sempre cercato di dare il massimo per rappresentare nel migliore dei modi questa maglia e la città. Anche quando ero fuori per infortunio si vedeva che i compagni ci tenevano che tornassi il prima possibile».
Con l'Avellino il tecnico l'ha schierata più avanti. «L'ho fatto poche volte in carriera, ma è andata bene. É da inizio anno che il mister voleva impiegarmi più vicino alla porta, mi piace perché posso essere più decisivo». Hallfredsson in cabina di regia sta giocando molto bene in questi play off. «É il più esperto del gruppo e il più abituato a disputare questo tipo di gare. Siamo felici che stia facendo bene e speriamo che continui».
LA PREPARAZIONE
Dopo avere effettuato un lavoro di recupero attivo giovedì in piscina alla Padovanuoto, ieri i biancoscudati hanno iniziato a mettere nel mirino l'Alessandria allenandosi agli ordini di Mandorlini e del suo staff. Oltre ai 4 giocatori squalificati è sicuro assente anche Santini, tra l'altro ex di turno al pari di Vannucchi, dato che deve scontare per intero la maxi squalifica dopo che è stato respinto il ricorso dalla Corte federale d'appello. Resta invece in dubbio Germano che ha accusato un acciacco muscolare con l'Avellino e oggi dopo la rifinitura se ne saprà di più. Come sempre prima della partita la squadra andrà in ritiro.