La Cardinale regista, ecco il set
di "Niente di serio" a Torreglia

Martedì 2 Agosto 2016 di Paolo Braghetto
La Cardinale regista, ecco il set di "Niente di serio" a Torreglia

Ultime giornate padovane per Claudia Cardinale, impegnata a recitare nel film "Niente di serio" del regista romano Laszlo Barbo prodotto dal padovano Diego Loreggian che uscirà in sala il prossimo febbraio. Molto cortese e disponibile la star italiana ha posato in foto con centinaia di fan durante le pause delle riprese alla casa di riposo di Monselice e all'hotel Trieste & Victoria di Abano. «Mi sono trovata molto bene qui i - ha dichiarato la 78enne diva che toccherà altre città del Veneto (fra cui Dolo) prima di recarsi sul set di Pisa - purtroppo non ho avuto molto tempo per fare la turista».
 

 


«In realtà siamo andate un giorno a Padova accompagnate da mio marito - rivela durante una cena all'Amantiglia Nunzia Schiano, l'attrice di "Benvenuti al Sud" che fugge insieme a lei nella storia - in Prato della Valle abbiamo anche beccato un gran trambusto perché un ragazzo nudo correva in piazza e Claudia era molto divertita. Poi abbiamo risalito via Roma e ci siamo fermate a bere un caffè in  centro prima di tornare indietro. Io nel film sono una pazza e scappo con lei dalla casa di cura - continua la celeberrima protagonista del "Gattopardo" - vado a Venezia a vedere un concerto di mia figlia alla Fenice e a giocare al Casinò».

È stato faticoso girare in questa calda estate padovana? «Abbastanza. I vestiti non sono proprio leggeri e bisogna spegnere l'aria condizionata perché i macchinari fanno rumore».
 
Si è trovata bene con il resto del cast? «Sono tutti bravi e siamo diventati una grande famiglia, merito anche del regista». 

Mancava da tanto dal Veneto? «Da un po' anche se ho partecipato a varie edizioni della Mostra del Cinema al Lido. La prima volta che sbarcai in Laguna avevo 16 anni perché mi avevano offerto il viaggio in qualità di vincitrice de La più bella italiana di Tunisi». 

Come si sente ad essere un'icona del cinema mondiale?
«Ho avuto la fortuna di recitare con grandissimi maestri come Germi, Fellini, Bolognini e Visconti e poi Martin Scorsese e Woody Allen mi hanno confessato di essersi ispirati proprio alle mie pellicole degli anni Sessanta, un momento magico del cinema italiano»

Ultimo aggiornamento: 3 Agosto, 18:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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