PADOVA - È un esperimento mai tentato prima in Italia. Quattordici locali della piazza dove ogni sera si radunano migliaia di persone per un aperitivo condivideranno dai primi di maggio bicchieri di plastica, riutilizzabili, facendo pagare un euro di cauzione.
È quello che accadrà in piazza dei Signori teatro del primo “ecospritz” nazionale. Il meccanismo, che punta tutto sulla collaborazione del pubblico, è molto semplice. Si sostituirà il classico bicchiere usa e getta con uno in polipropilene. Che potrà essere restituito in uno qualsiasi dei locali della piazza, ricevendo in cambio la cauzione versata. L’obiettivo è duplice: meno cumuli di rifiuti e più educazione.
Dunque il primo fine settimana di maggio saranno distribuiti 10mila bicchieri con un costo di 11.500 euro, 8mila dei quali pagati dal Comune, il resto dagli esercenti che sono stati guidati dall’Appe, l’associazione dei pubblici esercizi. Il bicchiere avrà un logo molto accattivante che potrebbe dar vita a un vero e proprio marchio turistico. Sotto alla Torre dell’Orologio stilizzata apparirà la scritta: “I veri Signori non sprecano” e a fianco dell’astrario del Dondi due disegni di bicchieri per lo spritz. Previste due versioni: da 400 ml e da 500 ml. Una alta 13,2 centimetri, l’altra 15,6. Peso rispettivamente 31 e 37,6 grammi.
Un’iniziativa in tono minore fu attuata al “Summer student festival” del 2013 in golena S. Massimo, ma rimase un esperimento isolato. Questa invece prosegue una strada iniziata nel luglio del 2019 con un analogo accordo per usare nei locali piatti in ceramica, bicchieri in vetro e posate in acciaio, oppure prodotti usa-e-getta riciclabili e compostabili, realizzati in bioplastica.
BRESSA
«Affrontiamo il tema dei bicchieri da asporto con un nuovo approccio, non solo teso a ridurre la plastica, ma ora proprio a prevenire alla radice la produzione dei rifiuti grazie alla collaborazione con gli esercenti - dice l’assessore al Commercio Antonio Bressa - Questo è lo scopo del progetto che abbiamo condiviso con Appe e che vede in piazza dei Signori il primo luogo di sperimentazione grazie all’adesione dei locali della piazza in rete. A beneficiare di queste nuove abitudini di consumo saranno sia l’ambiente che l’ordine e il decoro pubblico, motivo per il quale ho condiviso questo progetto anche con l’assessorato all’Ambiente e alla Sicurezza. Si creerà infatti un meccanismo virtuoso che dovrà portare a una piazza più pulita e a una maggiore consapevolezza diffusa rispetto alle tematiche ambientali con particolare riguardo alla prevenzione degli sprechi. Ringrazio gli esercenti che hanno deciso di puntare con noi su questa nuova sfida e che mettendosi in rete creano un vero e proprio circuito a beneficio del consumatore che potrà ritirare la cauzione in ogni locale».
SEGATO
Il segretario generale dell’Appe, Filippo Segato aggiunge: «Questo progetto sperimentale unico in Italia vede piazza dei Signori protagonista in un’iniziativa di triplice valenza.