Aveva tre lauree, l'ultima presa in malattia: Diego stroncato a 39 anni. Artigianato in lutto

Sabato 19 Marzo 2022 di Nicola Benvenuti
Diego Boscolo Nata

PIOVE DI SACCO/CHIOGGIA - Artigiani del piovese in lutto: è morto a soli 39 anni, nell'ospedale di Chioggia, città dove pure era nato, dopo una lunga malattia, Diego Boscolo Nata, stimato collaboratore di Confartigianato Imprese Padova e referente del mandamento di Piove di Sacco.


IL PROFILO

Lavorava per l'associazione che tutela gli interessi degli artigiani, da oltre dieci anni. Dal 2012 si occupava del Piovese, collaborando con gli enti locali e l'Ipa della Saccisica alla realizzazione dei diversi progetti di valorizzazione e promozione dell'artigianato locale, tra cui Saccisica in mostra.
In una nota congiunta così lo ricordano il presidente di Confartigianato Imprese Padova Roberto Boschetto e quello del Mandamento di Piove di Sacco Giovanni Uliana: «Ci uniamo al dolore della famiglia e di tutti i dipendenti del Sistema Confartigianato per la perdita di un collaboratore che, con passione e professionalità si è impegnato per molti anni all'interno del nostro sistema associativo», spiega il presidente di Confartigianato.
«Diego -aggiungono i due rappresentanti del movimento sindacale di categoria- è stato per tutti noi, non solo un collega, ma anche un grande amico».


LE RADICI

Diego Boscolo Nata era originario della comunità di Sant' Anna di Chioggia, dove viveva con i genitori e la sorella, mentre un altro fratello sposato e con figli vive altrove. Persona di grande cultura, aveva tre lauree, una in architettura, una in agraria e la terza in ingegneria: quest'ultima l'aveva conseguita durante la lunga malattia, che si era manifestata all'improvviso qualche anno fa e contro la quale ha combattuto con tutte le forze, senza mai rassegnarsi: prova evidente il fatto che ha voluto terminare i non facili studi universitari in ingegneria.
Boscolo Nata si è occupato, all'interno dell'associazione anche del comparto dell'autoriparazione, collaborando con i dirigenti Franco Silvestrin e Massimo Ruffa: «Per noi non era solo il nostro funzionario, ma una persona con la quale si poteva entrare in una relazione umana, oltre che professionale - spiegano- Ci lascia il ricordo di un uomo solare, rispettoso, generoso e sensibile».
Un giovane eclettico dunque, tanto che ha lavorato anche all'organizzazione di due edizioni della Mille miglia, dal momento che appunto era referente per l'autoriparazione. Con il suo tipico accento chioggiotto, ma sempre con grande educazione e rispetto per i suoi interlocutori, era frequente trovarlo non solo negli uffici piovesi della Confartigianato, ma anche nelle aziende associate, pronto a dare consigli e suggerimenti di vario genere, sempre con competenza e chiarezza.
Grande il vuoto che Diego lascia anche tra i colleghi, sia quelli della delegazione piovese, che coloro che lavorano nella sede provinciale di Confartigianato Imprese Padova di via Masin. «È un momento difficile per tutti noi, volevamo molto bene a Diego», sono le poche parole che riesce a pronunciare tra le lacrime una collega. Le esequie di Diego Boscolo Nata saranno celebrate nelle chiesa parrocchiale di Sant' Anna di Chioggia martedì 22 marzo alle 15; al termine della funzione religiosa il corpo di Diego riposerà nel cimitero di Sottomarina.

 

Ultimo aggiornamento: 10:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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