Redditi, uno su 4 sotto i 10mila euro, tremila invece sono sopra i 120mila

Venerdì 3 Marzo 2023 di Alberto Rodighiero
Redditi, uno su 4 sotto i 10mila euro, tremila invece sono sopra i 120mila

PADOVA - A Padova un contribuente su 4 dichiara un reddito inferiore ai 10.000 euro. Solo per quel che riguarda l’Imposta sul reddito delle persone fisiche, quindi, chi abita nella città del Santo ha versato nelle casse dell’erario oltre 911 milioni di euro.
Questo è quanto emerge dal report del ministero dell’Economia e della Finanza sulle denunce presentate dai padovani (persone fisiche) che si riferiscono ai redditi percepiti nel 2020 e dichiarati l’anno successivo, quindi il 2021.

Dichiarazioni che, ancora un volta, certificano quanti siano i padovani che, ufficialmente, vivono con meno di mille euro al mese.


I CONTRIBUENTI
Scorrendo le tabelle del ministero si scopre, prima di tutto, che a presentare il 730, o il modello unico sono stati 154.115 contribuenti. Tenendo conto che la popolazione padovana nel 2021 era costituita da 208.702 persone, si può tranquillamente affermare che circa 54.587 padovani non hanno presentato, per i motivi più svariati, la dichiarazione dei redditi. Da questa cifra vanno sottratti, prima di tutto, i minorenni che superano quota 50.000.
Questo significa che, alla fine, la platea di chi, in teoria dovrebbe presentare 730 o il Modello unico e non lo presenta, si limita a poco più di 3.000 persone. In questo caso non si tratta, però, di evasori totali (che pure ci sono in minima parte) o di persone che, necessariamente, vivono in stato di povertà. L’Agenzia delle entrate, infatti, prevede una serie di casi in cui le persone non sono obbligate a presentare la dichiarazione dei redditi anche se queste non sono nullatenenti. 
Tra queste ricordiamo, per esempio, chi può contare solo su un reddito da lavoro dipendente, o da pensione, corrisposto da un unico sostituto d’imposta obbligato ad effettuare le ritenute d’acconto; oppure chi ha un reddito complessivo, al netto dell’abitazione principale e relative pertinenze, non superiore a 7.500 euro del quale fa parte anche il reddito da lavoro dipendente.


LE FASCE
Aldilà delle esenzioni, le tabelle del ministero dell’Economia riservano più di qualche sorpresa. In primis si scopre che a dichiarare un reddito che non supera i 10.000 euro sono 37.557 contribuenti. Ovvero circa il 25% del totale, in pratica un padovano su 4. Chi dichiara zero o addirittura, in virtù delle detrazioni, è creditore nei confronti dello Stato, si attesta a quota 47. In compenso i “paperoni padovani”, ovvero le persone fisiche (non le aziende) che dichiarano più di 120.000 euro, sono 3.116.
La maggior parte dei padovani, 41.863 persone, poi, dichiara dai 15.000 ai 26.000 euro. Dai 10.000 ai 15.000 euro troviamo 16.203 cittadini. Dai 26.000 ai 55.000 euro, 38.891 contribuenti. Si registra, però, una drastica diminuzione per le dichiarazioni che vanno dai 55.000 ai 75.000 euro. In questo caso ci si assesta a quota 6.280. Dai 75.000 ai 120.000 euro, infine, i 730 o i Modelli unici non vanno oltre ai 5.923.


L’IRPEF
Dalle tabelle si scopre, poi, che i padovani per quel che riguarda l’Irpef, nel 2020 hanno versato nelle casse regionali, 45,9 milioni di euro. Quella comunale, da cui sono esentati tutti i redditi inferiori ai 15.000 euro, si ferma a 24,5 milioni euro. Scorrendo i dati forniti dal ministero dell’Economia e delle Finanze, si scopre poi che tra i contribuenti padovani, 82.393 sono lavoratori dipendenti, 53.999 sono pensionati e 4.303 sono lavoratori autonomi. Complessivamente, infine, tutti i contribuenti che risiedono in città, nel 2021 hanno totalizzato un imponibile pari a 3,9 miliardi di euro.

 

Ultimo aggiornamento: 16:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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