Assolta dopo 317 giorni di cella, ma lo Stato le nega il risarcimento

Lunedì 13 Febbraio 2017 di Lino Lava
Assolta dopo 317 giorni di cella, ma lo Stato le nega il risarcimento
4
PADOVA - La cinquantaduenne ha trascorso 317 giorni di carcere. Era accusata di concorso in sequestro di persona a scopo di estorsione e lesioni personali pluriaggravati. Reati che prevedono condanne fino a trent'anni di carcere. Ma Claudia Zuin, residente in città, è stata assolta. Era stata portata anche lei, e a sua insaputa, nell'appartamento di Albignasego dove due marocchini avevano sequestrato un loro connazionale e volevano 45mila euro per liberarlo. Quando i carabinieri della Compagnia di Abano fecero irruzione nella casa, Claudia Zuin era in cucina e diceva ai sequestratori che voleva andarsene.

Adesso la cinquantaduenne vuole essere risarcita dallo Stato per l'ingiusta detenzione. Secondo il difensore della donna, l'avvocato Massimo Munari, 317 giorni di detenzione valgono 95 mila 100 euro. Ma lo Stato non vuole riparare. E l'avvocato Munari è ricorso in Cassazione...
 
Ultimo aggiornamento: 10:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci