Degrado al cimitero di Noventa: il Comune diffida la cooperativa Solidarietà

Martedì 26 Luglio 2022 di Cesare Arcolini
Il cimitero di Noventa Padovana

NOVENTA PADOVANA - Il luogo dove riposano i defunti merita di essere curato e tutelato. Non è ammessa superficialità, proprio alla luce del ruolo che ricopre all'interno di una comunità. Nel cuore dell'estate non si ferma la bagarre politica a Noventa. Questa volta, a infiammare un mese di luglio, già torrido, ci ha pensato il decoro urbano all'interno del cimitero. Il camposanto di via Roma a Noventa è così finito nel mirino del consigliere comunale di minoranza Luigi Bisato.

In una nota ha riferito: «Il ricordo dei nostri cari merita rispetto. La situazione del cimitero di Noventa è scandalosa».

Puntuali sono giunte le precisazioni dagli uffici comunali, con una premessa di partenza: la cooperativa che gestisce il verde del cimitero di via Roma, la cooperativa Solidarietà, non è stata scelta dall'attuale amministrazione comunale, ma era già presente proprio all'epoca dell'ex sindaco Bisato. «Abbiamo verificato già a fine giugno criticità sul fronte della manutenzione e del decoro del cimitero - ha detto il sindaco Bano - la cooperativa Solidarietà che gestisce i lavori è già stata oggetto di una lettera del 27 giugno scorso. Con gli uffici preposti abbiamo verificato come tale disservizio avviene, quasi in modo puntuale, nel momento in cui l'attuale custode gode del periodo di congedo feriale estivo». Di qui la seconda diffida: «Da un sopralluogo avvenuto ieri - hanno scritto gli uffici preposti - si è notata una scarsa manutenzione del verde indesiderato. Situazione questa che potrebbe creare disagio a chi deve recarsi dentro il luogo dove riposano i defunti. Nello specifico, è da svolgere la potatura delle siepi sia d'ingresso che all'interno del cimitero. Oggi alle 8 verrà eseguito un sopralluogo ulteriore per constatare l'attuale situazione manutentiva del cimitero alla presenza del custode e del responsabile della Cooperativa».

Il Comune invita i membri della Cooperativa a portare a regime il cimitero nell'arco di quarantotto ore. Essendo il secondo richiamo dopo la diffida di giugno, verrà applicata alla Cooperativa una penale di 150 euro. Se poi, entro venerdì le opere richieste non saranno state eseguite, si procederà alla sostituzione della Cooperativa. Una decisione drastica, ma che il Comune si vede costretta a prendere proprio a tutela di tutti i fedeli che giornalmente si recano al cimitero per portare un fiore ai propri cari. Qualche giorno, dunque, e il giallo sarà risolto: se la cooperativa Solidarietà vorrà continuare a lavorare per il comune di Noventa, per forza di cose dovrà cambiare passo e mettere a lucido il camposanto.

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