PADOVA - (gla) A poco più di quattro mesi dal passaggio in giudicato della sentenza di patteggiamento per il reato di corruzione, la posizione del deputato Giancarlo Galan è approdata ieri davanti alla Giunta per le elezioni, chiamata a decidere in merito alla sua decadenza dal Parlamento in applicazione della legge Severino.
Quello di ieri è stato un semplice passaggio formale: il Comitato per le decadenze e incompatibilità (un organismo interno alla Giunta) ha preso atto della documentazione relativa alla vicenda giudiziaria che ha interessato l’ex Governatore del Veneto e ha messo il caso all’ordine del giorno della Giunta. Non è stata fissata una data precisa in quanto la questione dovrà essere prima approfondita: è prevedibile che l’istruttoria duri alcuni mesi. A Montecitorio ieri circolava la voce che Galan potrebbe decidere di giocare d’anticipo, dimettendosi spontaneamente dalla carica, forse anche in previsione dell’udienza davanti al Tribunale di sorveglianza...
Ultimo aggiornamento: 09:10
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