PADOVA -«In Comune ci sono troppi contagi da Covid tra i dipendenti, l'amministrazione deve intervenire». A dirlo è la Uil. «Venerdì scorso, abbiamo inviato una lettera al sindaco Sergio Giordani che ricordiamo essere il responsabile della salute e della sicurezza dei dipendenti, circa l'aumento dei contagi tra i lavoratori - ha detto ieri il segretario provinciale Uil-Fpl Francesco Scarpelli - Nei giorni scorsi è stato fatto un passaggio con il capo servizio sicurezza per far presente le palesi criticità sorte in alcuni Settori come polizia locale e anagrafe.
«Uil-Fpl nella nota ha sottoposto alcune richieste improcrastinabili, che riguardano la sicurezza del personale ha aggiunto - Ad esempio per le auto ad uso promiscuo chiediamo che si preveda la cosiddetta sanificazione calendarizzata e obbligatoria. Occorre poi una procedura di reale sanificazione e disinfezione standardizzata dei locali di lavoro, anche giornaliera, con una frequenza sistematica soprattutto per i luoghi più sensibili per evitare il contagio tramite contatto e aerosol».
«Alla scoperta del contagio, bisogna prevedere un'immediata sanificazione, anche attraverso strumenti già in possesso dell'ente ha concluso Scarpelli - Serve che, finalmente, il datore di lavoro si adoperi concretamente nella tracciabilità dei casi Covid conditio sine qua non per l'espletamento automatico delle contromisure a salvaguardia della sicurezza del lavoratore, senza più celarsi dietro Ulss, medici di medicina generale e privacy».