Coronavirus, altre 7 vittime e primo decesso all'ospedale Sant'Antonio

Venerdì 3 Aprile 2020 di Elisa Fais
L'ospedale di Schiavonia dove si sono registrate ieri due decessi (Ansa)
PADOVA - L’epidemia di Coronavirus si è portata via altre sette vittime. Ha perso la vita all’ospedale di Schiavonia Pierangelo Belluzzo, 67 anni, di Montagnana. A poche ore di distanza nella stessa struttura ospedaliera se n’è andata anche Angela Voltolina, 86 anni, ospite della casa di riposo di Galzignano Terme. Ieri sono morte in Azienda ospedaliera altre quattro persone, si registra inoltre il primo decesso all’ospedale Sant’Antonio di via Facciolati. I lutti legati a quest’emergenza sanitaria sono arrivati a quota novanta.

Lo scenario è presentato negli ultimi bollettini di Azienda Zero, relativi a ieri sera e a mercoledì. Si contano cento nuovi casi di Covid-19 in tutta la provincia di Padova, il totale arriva a 2.502. Il contagio fa nuovamente capolino a Vo', dove i casi confermati salgono a 86. Nelle ultime ore un cittadino del paese è risultato positivo al tampone. Nel resto del capoluogo invece si arriva a quota 2.416. Prendendo in considerazione il focus sui padovani attualmente positivi al Coronavirus, ad oggi si hanno 2.184 soggetti malati o portatori (+83). Rimanendo sul Padovano si contano 90 morti (+7) e 142 soggetti “negativizzati” ovvero guariti (+10).

A Vo’ invece rimangono ancora positivi 17 cittadini, tre in meno rispetto l’altra sera. I guariti sono ben 66 (+4) mentre i decessi sono stati tre dall’inizio dell’emergenza. Nelle ultime 24 ore si assiste ad un ulteriore boom di padovani in isolamento domiciliare, l’aumento ha coinvolto 248 persone in più. In questo momento si trovano a casa 4.207 persone in tutta la provincia. In parte si tratta di soggetti positivi e in parte si tratta di contatti stretti di ammalati. Prosegue il trend di riduzione dei ricoveri nelle strutture ospedaliere padovane. In Azienda ospedaliera in area non critica ci sono 105 pazienti, uno in meno rispetto l’altra sera. Sono invece 29 i più gravi in terapia intensiva (-2).

Salgono i dimessi, dall’inizio dell’emergenza sono guariti 145 soggetti, 7 in più. I decessi all’ospedale di Padova arrivano a 27, quattro in più. All’ospedale di Schiavonia in area non critica ci sono 115 pazienti, 9 in meno rispetto all’altra sera. In Terapia intensiva sono stabili i 24 soggetti più critici. Nell’ospedale della Bassa, centro Covid-19, i dimessi sono 100 (+14) e i decessi sono 39 (+2). All’ospedale di Cittadella ci sono cinque pazienti in rianimazione, uno in meno rispetto l’altra sera. All’ospedale di Camposampiero si mantengono stabili le undici degenze, i cinque i dimessi e i quattro decessi. Alla Casa di cura “Villa Maria” di Padova è stabile il numero di pazienti in area non critica positivi al Coronavirus, ci sono nove letti occupati. Nella struttura di via Melette sono stati dimessi 8 soggetti (+1) e è segnato un unico decesso.

I dati dell’anagrafe di Padova svelano un nuovo punto di vista sulla serie di lutti legata all'epidemia. Nel 2016, da gennaio a marzo, sono stati registrati 1.026 decessi nel territorio comunale. Se si passa al 2017, nello stesso periodo, sono 1.100; guardando al 2018 sono 1.103, nel 2019 diventano 1.096 e infine nel 2020 si arriva a 1.081. «In questi giorni stiamo scoprendo che i numeri e le statistiche ci aiutano a dare un contorno definito a questo nemico invisibile ma molto presente che è il covid-19 – dichiara l’assessore ai servizi demografici e cimiteriali, Francesca Benciolini -. Oggi, se confrontiamo i dati, leggiamo che in questo momento di pandemia il nostro territorio, pur colpito, al momento sta reggendo. Possiamo immaginare che l'insieme delle scelte politiche, del funzionamento del nostro servizio sanitario e della responsabilità dei cittadini che hanno saputo tenere comportamenti di sicurezza, sia il motivo di questo risultato. A questo punto è fondamentale perseverare con determinazione su questa strada. Ancora e sempre vale che ce la facciamo se continuiamo a pensare come comunità». 
Ultimo aggiornamento: 08:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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