PADOVA All'ospedale di Schiavonia, dove vennero ricoverati i due pazienti di Vò Euganeo contagiati da coronavirus, «sono stati fatti quasi mille tamponi sugli operatori e per fortuna per ora non ce n'è nessuno positivo». Lo ha detto il prefetto di Padova, Renato Franceschelli, al termine della riunione con i sindaci della provincia di Padova sull'emergenza coronavirus.
Il prefetto ha aggiunto che «l'ospedale continua a lavorare con le persone che oggi sono ricoverate e l'Usl sta riprogrammando l'attività ambulatoriale verso altri ospedali. Chemioterapia e radioterapia continueranno a essere fatte a Schiavonia perché sono in una palazzina separata».