Morti altri sei. Sondaggio sugli atleti, l'esperto: "Anche in casa, muovetevi"

Lunedì 6 Aprile 2020 di Elisa Fais
Morti altri sei. Sondaggio sugli atleti, l'esperto: "Anche in casa, muovetevi"
PADOVA - Sei lutti segnano ancora una volta la provincia di Padova. Ieri all’ospedale di Camposampiero è deceduto Ulderico Ruffato, 81 anni, di Due Carrare. All’ospedale di Schiavonia non ce l’hanno fatta Umberto Pontarolo, 79 anni, di Galliera Veneta, e Ferdinando Trivellato, 86 anni, di Rustega di Camposampiero. La casa di riposo “Pietro e Santa Scarmignan” piange un altro ospite, si tratta di Dina Boscarollo, 95 anni, di Urbana. Altre due morti sono state registrate in Azienda ospedaliera. Dal 21 febbraio ad oggi le vittime padovane del Covid-19 sono state 113.
Dopo un lieve rallentamento mostrato all’inizio della scorsa settimana, la curva del contagio ha un nuovo picco. Nelle ultime 24 ore sono stati segnalati 125 nuovi positivi, l’altro giorno erano 104. Il dato è riportato negli ultimi bollettini di Azienda Zero, il confronto si basa sulla tabella di ieri e sabato sera. I casi complessivi di Coronavirus in provincia di Padova sono 2.799. Ancora una volta il virus torna a farsi sentire a Vo’ Euganeo, ieri è stato accertato un nuovo soggetto positivo. Nel paese in cui è scoppiata l’epidemia ad oggi risultano 87 casi confermati. Nel resto del territorio patavino i casi complessivi sono 2.712. In questo momento stanno combattendo contro il Coronavirus 2.424 padovani: di questi, 18 risiedono a Vo’. Il gruppo comprende sia gli asintomatici che i sintomatici. Finora sono riuscite a guarire 259 persone, 66 a Vo’ e 193 nel resto della provincia. Si trovano in isolamento domiciliare 4.274 soggetti, 150 persone in meno rispetto l’altra sera.
I RICOVERATI
Salgono nuovamente i ricoveri. In Azienda ospedaliera ieri sono arrivati otto pazienti in più in reparto, i letti occupati sono 110. Stabili invece i 31 pazienti gravi in terapia intensiva. Aumentano i dimessi a 157 (+3) e i decessi a 33 (+2). La tendenza è confermata anche all’Ulss 6 Euganea. All’ospedale di Schiavonia – centro Covid 19 si contano 112 degenze di area non critica, cinque in più. Un nuovo paziente è stato accolto anche in Terapia intensiva, dove sono occupati 22 letti. All’ospedale Madre Teresa i decessi salgono a quota 47 (+2) e i dimessi salgono a 120 (+6). All’ospedale di Cittadella non ci sono stati nuovi ingressi, in rianimazione rimangono invariati i cinque pazienti. La degenza dell’ospedale di Camposampiero mostra sempre dodici pazienti in area non critica, ma aumentano a cinque i decessi. All’ospedale di comunità “Villa Maria” di Padova sono assistite altre 14 persone.
IL SONDAGGIO
È partito un sondaggio dell’Università di Padova sullo stato di salute e sull’umore degli sportivi in quarantena. Si intitola “Lo sport ai tempi del Covid-19” e porta la firma di due medici e ricercatori padovani, Marco Solmi del Dipartimento di Neuroscienze e Alessandro Zorzi, della Clinica Cardiologica. «L’obiettivo dell’analisi – spiega Zorzi – è capire quanto le restrizioni imposte dal governo per arginare l’epidemia da coronavirus, incluse le limitazioni all’attività sportiva, incidano sul tono dell’umore. Il questionario è diretto agli sportivi agonisti, quindi coloro che partecipavano a competizioni prima dell’emergenza sanitaria. È composto da sette pagine e si può compilare online in forma anonima». Per partecipare è sufficiente scrivere una mail a sportcovid@gmail.com. «L’attività fisica è salutare sia per il corpo che per la mente – aggiunge Zorzi – ed anche in questo periodo è importante mantenersi attivi. In questo scenario può sembrare un po’ complicato praticare regolarmente attività fisica, è però importante trovare dei momenti nel corso della giornata da dedicare al movimento, sfruttando anche le normali attività quotidiane per incrementare il dispendio energetico».
Ultimo aggiornamento: 07:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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