Immuni, la app per la ripresa è "made in Veneto": nella società anche 3 figli di Berlusconi

Venerdì 17 Aprile 2020 di Angela Pederiva
Luca Ferrari, Matteo Danieli, Francesco Patarnello e Luca Querella.

La sede dell’impresa ideatrice è a Milano e il suo nome evoca il non-luogo di Matrix. Ma in realtà affondano in Veneto le radici di Immuni, la app di tracciamento pensata per fronteggiare l’emergenza Coronavirus: la società Bending Spoons, scelta dal ministero dell’Innovazione fra gli oltre 300 partecipanti alla selezione, è stata infatti fondata dal veronese Luca Ferrari, dal vicentino Matteo Danieli, dal padovano Francesco Patarnello e dal torinese (ma con nonno veneto) Luca Querella.

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Giovani, geniali e generosi: «Ancora all’inizio dell’epidemia abbiamo donato 1 milione di euro alla Protezione Civile e ci siamo subito messi a lavorare pro bono, per dare il nostro contributo al superamento di questo momento così difficile», racconta Patarnello, che come i suoi conterranei, tutti classe 1984-1985, ha una doppia laurea in Ingegneria conseguita prima a Padova e poi a Copenaghen.
 

 


PIEGARE I CUCCHIAI
Proprio nella capitale danese nel 2013 era stata costituita Bending Spoons, «un omaggio alla scena del film in cui il bambino con la forza della mente riesce a piegare un cucchiaio», trasferita l’anno dopo nel capoluogo lombardo, dove oggi è una realtà che conta 48 soci, 200 milioni di download, 270.000 nuovi utenti al giorno, 45,5 milioni di fatturato e 103 collaboratori con un’età media di 28 anni. È così che il primo sviluppatore di applicazioni per iOS in Europa, finora dedicate prevalentemente a salute e benessere, montaggio di foto e video, è arrivato a programmare lo strumento che da un lato effettuerà la tracciatura dei contatti via Bluetooth e dall’altro ospiterà il diario clinico dell’utente. «Sono molto orgoglioso della passione, abnegazione e competenza dei nostri ingegneri, scienziati e di tutto il team Immuni: abbiamo fatto, e faremo, del nostro meglio», dice il veronese Ferrari, che è l’amministratore delegato della società, partecipata anche da H14 di Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi.

FALSO MITO
Ricorda il cofondatore Patarnello: «Luca, Matteo ed io eravamo andati in Danimarca per studiare, poi siamo rimasti 6-7 anni, abbiamo conosciuto l’altro Luca e siamo diventati imprenditori. Ma abbiamo deciso di tornare in Italia per continuare l’esperienza e ingrandire la startup. Volevamo sfatare il falso mito che in Italia non si può fare impresa... Abbiamo puntato su Milano perché è una città ben connessa con l’Università, come Padova peraltro, però ci è stato più facile sceglierla per i suoi tantissimi talenti». I veneti tuttavia non mancano fra gli spooners: «Ce ne sono tanti, che si aggiungono agli altri italiani e agli esteri. Ci sentiamo veramente una grande famiglia e Immuni è un po’ la figlia di tutti noi». 

SOLIDARIETÀ
Nell’ordinanza che ha disposto la stipula del contratto, Domenico Arcuri precisa che la società «esclusivamente per spirito di solidarietà e, quindi, al solo scopo di fornire un proprio contributo volontario e personale, utile per fronteggiare l’emergenza da Covid-19 in atto, ha manifestato la volontà di concedere in licenza d’uso aperta, gratuita e perpetua», appunto al commissario straordinario e alla Presidenza del Consiglio dei ministri, «il codice sorgente e tutte le componenti applicative».
La stessa Bending Spoons spiega infatti di agire «completamente gratuitamente, finanziando autonomamente i propri costi e non ricevendo alcun corrispettivo per il suo impegno», in un’attività in cui sarà affiancata dalla ditta di marketing Jakala, fra i cui azionisti figurano anche il bassanese Renzo Rosso e la trevigiana Giuliana Benetton. Traduce il padovano Patarnello: «Ci sentiamo nelle condizioni di poter aiutare il Paese. Ci sono tante aziende che stanno soffrendo tantissimo per questa crisi, è giusto che ognuno faccia il proprio dovere e questo è il nostro modo di contribuire». Nostalgia del Veneto? «Ci torneremo appena potremo uscire di casa, naturalmente tracciati dalla nostra app...».

Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 09:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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