Stop della musica a mezzanotte, giro di vite del Comune e controlli serrati

Mercoledì 16 Giugno 2021 di Alberto Rodighiero
Padova, giovani nelle piazze
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PADOVA - Dai locali delle piazze al Pride Village: il prefetto richiama tutti alla responsabilità. Il Comune, intanto, annuncia che ci saranno controlli inflessibili sul rispetto degli orari di chiusura dei locali e su quello della musica a mezzanotte. Si è tenuto ieri mattina in Prefettura il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per fare il punto sui problemi legati alla movida in città. All’incontro convocato dal prefetto Raffaele Grassi erano presenti il sindaco Sergio Giordani, l’assessore alla Sicurezza Diego Bonavina e i vertici delle forze dell’ordine.

Un Cosp in cui ci si è focalizzati soprattutto sulle polemiche che hanno accompagnato la serata inaugurale del Pride Village al parco delle Mura e sulle proteste dei residenti per la “movida selvaggia” al Portello.


LE DECISIONI
Al termine dell’incontro si è deciso di mantenere sostanzialmente inalterati i provvedimenti adottati anche negli scorsi fine settimana, tanto in centro quanto al Portello. Durante la discussione si è anche preso atto dei dalle misure adottate dagli organizzatori del “Pride”: controlli sistematici sull’utilizzo delle mascherine e gli inviti al distanziamento sociale che saranno lanciati da parte degli speaker presenti ai vari eventi. «Tutto deve essere caratterizzato da valutazioni che richiedono il rispetto dei punti di equilibrio in questo momento di grande sensibilità – ha spiegato, al termine del Cosp, il prefetto - Richiamo al senso di responsabilità di tutta la comunità e specie dei giovani. Invito tutti a indossare la mascherina e a rispettare le regole del distanziamento, anche nei momenti ludici e di socialità. Ognuno, mai come ora, deve essere controllore di sé stesso per poter garantire una ripresa che sia più serena possibile». 
Sempre durante la riunione si è insistito sulla necessità di far rispettare l’ordinanza che prevede lo stop alla musica dei locali allo scoccare della mezzanotte e della somministrazione alle 2 di notte. Su questo, ieri il sindaco ha annunciato controlli inflessibili.


PALAZZO MORONI
«Vigileremo scrupolosamente sul rispetto dei limiti orari per la diffusione della musica e la somministrazione – ha annunciato Giordani - Faccio appello al massimo rispetto di questi limiti senza deroghe perché, diversamente, come è giusto che sia, si interverrà con le dovute misure. Dobbiamo ripartire riprendendoci la nostra socialità, ma dobbiamo farlo in sicurezza per uscire più forti e senza ricadute dalla crisi pandemica».
«Siamo in zona bianca quindi, pur con la dovuta prudenza e nelle regole stabilite, la città deve ripartire e con essa deve ripartire la socialità che per lungo periodo è mancata ai cittadini – ha concluso - E’ ovviamente imprescindibile che la ripartenza avvenga in sicurezza».

Ultimo aggiornamento: 17 Giugno, 09:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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