I giudici non l'hanno protetta dall'ex marito violento, lo Stato condannato a risarcirla

La decisione della Corte europea dei diritti dell'uomo sul caso di una padovana che aveva denunciato 7 volte il suo ex

Giovedì 16 Giugno 2022
La Corte Euopea e Silvia De Giorgi
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PADOVA - L'Italia è stata condannata dalla Corte europea dei diritti umani (Cedu) per il "trattamento inumano e degradente" di una donna, Silvia De Giorgi, residente nel padovano, perché le autorità non hanno agito per proteggerla dall'ex marito violento.

Tra il 2015 e il 2019 ha denunciato 7 volte il marito, da cui era separata dal 2013, per averla minacciata di morte, colpita con un casco, averle messo telecamere in casa, perseguitata, seguita e molestata, per non aver pagato gli alimenti e aver maltrattato i tre figli. I giudici di Strasburgo chiamano in causa l'inazione dei magistrati stabilendo che l'Italia deve versarle 10 mila euro per danni morali. 

Ultimo aggiornamento: 17 Giugno, 11:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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