PADOVA - Lunghissime code fin da metà pomeriggio di oggi 18 giugno fuori dallo stadio Euganeo di Padova per il concerto di Cesare Cremonini, che ha segnato anche il ritorno della musica live negli stadi dopo due anni di pandemia.
La canzone di apertura è stata “La ragazza del futuro” dall’ultimo album dopo un pezzo strumentale.
Successo dunque annunciato per Cremonini che ha incendiato i 40.000 dell'Euganeo con un concerto memorabile di 2 ore. L'ex leader dei Lunapop è uscito poco dopo le 21 accompagnato da Nicola “Ballo” Balestri al basso a Gary Novak alla batteria, Bruno Zucchetti alle tastiere, Alessandro De Crescenzo alle chitarre e Davide Rossi al violino.
Problema parcheggi molto importante: costava ben 25 euro per la serata.