CITTADELLA - In dodici ore nove parti, uno ogni 80 minuti volendo fare una suddivisione oraria, ma il tempo della vita non l'ha certo seguita matematicamente, nel punto nascite dell'ospedale di Cittadella dell'Ulss 6 Euganea.
ELEVATA PROFESSIONALITÁ
Una giornata campale che è stata definita di parti no-stop e che alla fine ha visto - sempre per il piacere della statistica - cinque fiocchi azzurri e quattro rosa. Su tutto, elemento principale e basilare, che mamme e neonati stanno benissimo. Ulteriore dimostrazione dell'elevata professionalità del personale. Ad affacciarsi alla vita Simone messo al mondo da mamma Silvia, poi Isacco con mamma Federica, Giovanni con Marta, Bryan nato da Elena e Adil da Sehrish. Le quattro neonate sono Haley nata da Asia, Alice da Monika, Petra da Ana Maria ed Emily da Alice). «Assistere nove parti in dodici ore non è stato semplice - è il commento poco dopo il frenetico e lungo lavoro, della coordinatrice infermieristica Monica Chiomento - Per aiutare le mamme a partorire nel miglior modo possibile, abbiamo dovuto spostare l'ostetrica di reparto in sala parto e al tempo stesso ampliare gli spazi ordinari, convertendo provvisoriamente le sale operatorie in sale parto. Devo dire che tutte le ostetriche coinvolte in queste nove nascite sono state bravissime, e bravissime sono state anche le mamme».
RECORD E SICUREZZA
Una serie eccezionale di parti concentrati in un breve lasso di tempo che diventa anche un importante segnale, in un periodo di quasi due anni, segnato da molto dolore per le perdite generate dal Coronavirus sia direttamente che indirettamente, di un reale ritorno alla vita. L'emergenza non passata del tutto, le attenzioni alle norme anti contagio nonostante un'elevata percentuale di persone vaccinate e specifici protocolli attivati, vanno mantenute per la propria ed altrui sicurezza, di certo però nove nuove vite rappresentano un bel segnale di speranza. Con loro dall'inizio dell'anno, si contano a Cittadella 668 nascite.