Compie 100 anni lo storico chirurgo Giorgio Gasparini: «Sapeva fare tutto»

Giovedì 9 Febbraio 2023 di Michelangelo Cecchetto
I festeggiamenti per Giorgio Gasparini (al centro, seduto)

CITTADELLA - Rappresenta la generazione dei medici chirurghi che sapevano fare tutto. Numerosissime le persone che non l’hanno dimenticato. Ieri, 8 febbraio, ha compiuto 100 anni, il professor Giorgio Gasparini. Non solo un avvenimento privato, ma importante per la comunità. Festa in casa, tantissimi gli auguri giunti e, com’è tradizione, anche da parte del sindaco di CittadellaLuca Pierobon in persona, a nome anche di tutti i concittadini. «Grazie a tutti», ricambia sorridendo.

LA VITA

Non dimostra il secolo di vita Gasparini che gode di buona salute. È il quarto di cinque figli, unico in vita. C’erano Maria, Ugo, Giulio, lui e Carlo. Laurea in Medicina a Padova, nel 1948 Giorgio Gasparini è in chirurgia a Belluno, dedicandosi poi all’otorinolaringoiatria, disciplina che stava diffondendosi allora. Ebbe anche l’incarico per alcuni anni di consulente Orl nell’ospedale di Vittorio Veneto dove nel 1965 fu nominato primario. Nel 1974 il ritorno nella “sua” Cittadella, dirigente del neo reparto di Otorinolaringoiatria che ha guidato per 14 anni fino al pensionamento. «Con professionalità, passione, dedizione e grande rispetto per i pazienti, che lo ricambiavano con stima e affetto. È stato un grande chirurgo, dotato di una manualità chirurgica innata, precisa, elegante, che faceva sembrare facile qualsiasi suo atto.

Si è dedicato con passione ad ogni branca della specialità Orl ed anche ad altre specialità, come la chirurgia estetica e la chirurgia maxillo facciale», ricorda Gilberto D’Amato, suo allievo, che poi scelse la medicina generale.

LA FAMIGLIA

Sposato con la fontanivese Elvira Santon, non ha figli naturali, ma da sempre è legatissimo ai 14 nipoti. Tradizione chirurgica quella della famiglia Gasparini. Il padre, Alberto, fu per lunghi anni noto primario del reparto di Chirurgia di Cittadella, anni in cui nell’ospedale c’erano due primari, un chirurgo e un medico internista, che si facevano carico di tutte le patologie. Il fratello Ugo fu chirurgo e poi direttore sanitario a Feltre e un altro, Carlo Alberto, dirigente medico dell’Inail. Uomo colto, ironico, elegante, fine e spiritoso, sempre attento ai problemi e alle necessità degli altri. 

LE PASSIONI

È stato un atleta, fino ad età proibitive per i più comuni mortali. Faceva parte, fino a non molti anni fa, e ne era l’animatore, del Gruppo sportivo ciclistico dell’ospedale di Cittadella, costituito da medici, infermieri e amministrativi, con cui oltre alle altre innumerevoli mete, affrontava ogni anno la salita del passo dello Stelvio, l’ultima a 86 anni, ed il monte Grappa e Lusiana val Ceccona per tre-quattro volte alla settimana fino a 94 anni. Ha praticato nuoto, ama l’agricoltura, è stato per un mandato, con una civica, consigliere comunale
Profondissimo il legame con la signora Elvira, grande la loro complicità e l’attenzione per i nipoti delle famiglie Gasparini e Santon. La loro casa era sempre aperta, non solo per parenti e amici per festeggiare tutte le ricorrenze, ma anche per dare aiuto a chi ne avesse bisogno, accogliendo entro le sicure mura del loro giardino anche tanti animali abbandonati. Una grande storia d’amore quella di Giorgio ed Elvira, che continua ancora, anche dopo il 19 maggio del 2018, quando Elvira è mancata. Assieme al medico che abita nella sua casa, gli fanno compagnia varie persone tra le quali suor Suchita, la signora Margherita, la signora Lucia storica governante di casa Gasparini, la cognata Donatella ed il grande amico Bepi Castellan, infermiere, e compagno di tante escursioni ciclistiche. Continuano numerose le visite quotidiane di amici e persone che non hanno mai dimenticato quanto il medico ha fatto, ancor più ieri per gli auguri dei 100 anni. 

Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 10:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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