Apre la nuova casa di riposo per anziani, ma non si trova il personale

Martedì 17 Maggio 2022 di Lorena Levorato
Casa di riposo in carenza di personale
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VIGONZA - I primi ospiti entreranno giovedì, ma da ieri la nuova struttura per anziani Giorgione di via paradisi ha aperto finalmente al pubblico.

E mentre si attende l'ingresso dei primi pazienti che saranno accolti, continuano i colloqui e la programmazione degli appuntamenti per gli ingressi futuri. «Al momento le richieste che abbiamo sono una trentina - ha detto Silva Morsoletto, Responsabile delle start-up venete di Gruppo Gheron e che si sta occupando di avviare la struttura - Intanto giovedì dovrebbero fare il loro ingresso in struttura i primi cinque ospiti che saranno sistemati nei reparti di questa nuova struttura riservata alla terza e quarta età, inaugurata lo scorso 2 aprile».


I reparti sono quattro e ciascuno è stato identificato con il nome di una pietra preziosa: rubino, smeraldo, zaffiro e topazio. In tutto la struttura dispone di 120 posti letto suddivisi tra primo e secondo livello, e disposti su due piani, ognuno dei quali si sviluppa su due ali di trenta posti ciascuna. Le camere sono disponibili in doppie e singole.
«La Rsa Giorgione offre servizi di assistenza sanitaria, medica e infermieristica integrati con progetti personalizzati per pazienti cronici, soggetti con demenza senile e malati di Alzheimer - spiega ancora Silvia Morsoletto - All'interno della struttura possiamo contare, inoltre, sul supporto di una psicologa e di un assistente sociale: anche la sfera psicologica, oltre a quella della salute fisica, è infatti fondamentale per garantire ai nostri ospiti il massimo benessere. I servizi alberghieri sono di altissimo livello, così come la cucina interna. Stiamo ancora svolgendo la selezione del personale da impiegare, in particolare operatori socio sanitari e infermieri.


« Al momento abbiamo fatto 20 assunzioni, ma ci sono ancora molti posti disponili e le candidature sono ancora aperte. Avvieremo anche corsi specifici per Oss». La responsabile rivela che c'è una certa fatica a reperire addetti, eppure lo stipendio è buono e l'impiego a tempo indeterminato. La realizzazione della Rsa è stata il frutto di un accordo pubblico-privato con la società Sgr Numeria portato a termine dalla precedente amministrazione e che, tra i vari benefici riconosciuti al Comune, include il 15% dei posti complessivi sia riservato ai residenti a Vigonza. Il plusvalore generato dall'accordo prevede che il 40% vada al privato che costruisce, ed il 60% torni al Comune. Questa percentuale a favore di Vigonza si traduce in 810mila euro così suddivisi: 115mila euro di soldi che entreranno nelle casse comunali, il resto è dato dal valore delle opere che verranno riconosciute al Comune. E così il 15% dei 120 posti letto previsti sarà riservato ai residenti di Vigonza con sconti del 10% sulla retta, oltre a quattro appartamenti che il Comune potrà destinare a persone con disagi, anche fisici. La Rsa è un'opera del valore di 10 milioni di euro.

 

Ultimo aggiornamento: 18 Maggio, 09:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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