All'asta la villa dell'orrore: arriva un'offerta da 250mila euro ma non va in porto

Venerdì 9 Ottobre 2020 di Marco Aldighieri
All'asta la villa dell'orrore: arriva un'offerta da 250mila euro ma non va in porto
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PADOVA La villa dell'orrore, la casa dove la notte tra il 15 e il 16 gennaio del 2016 è stata assassinata Isabella Noventa, ieri nel primo pomeriggio è tornata all'asta. L'abitazione di via Sabbioni 11 a Noventa se la era aggiudicata una giovane padovana, ma i soldi per l'acquisto definitivo non sono mai stati versati. La ragazza ha rinunciato alla proprietà, rimettendoci 25mila euro già versati come acconto. Ieri l'immobile è stato battuto a 341 mila euro, e un uomo si è fatto avanti per acquistarla: ha presentato un'offerta di 250mila euro considerata però troppo bassa. Ora il giudice Manuela Elburgo deciderà un'altra data per una nuova asta.

Ieri, nella sede dedicate alle aste di via Rezzonico, c'era anche Paolo Noventa, fratello di Isabella, accompagnato dalla legale Stefania Lazzaro. «Ma quello che mi interessa - ha dichiarato - è ritrovare un giorno il corpo di mia sorella.

E a Freddy, se vuole tentare di arrivare a uno sconto della pena dovrebbe parlare e raccontare dove è stato occultato il cadavere». Il 18 settembre dell'anno scorso la padovana di 33 anni si era aggiudicata all'asta la villa di Freddy Sorgato per 261 mila e 750 euro, quando il prezzo di partenza era di 255 mila e 750 euro. «Non mi sento di avere commesso una brutta azione, anzi i miei soldi andranno a risarcire le vittime. Adesso deciderò se andarci a vivere oppure se sfruttarla a livello di investimento immobiliare» aveva dichiarato la donna dopo essere entrata in possesso dell'abitazione. Ma con il passare dei mesi non ha mai versato l'intero importo per acquistarla. Intanto dal Due Palazzi Freddy Sorgato, dietro alle sbarre di una cella dal 16 febbraio del 2016, sta preparando la sua linea difensiva per la Cassazione. In primo e secondo grado Freddy e la sorella Debora sono stati condannati a 30 anni, la tabaccaia Manuela Cacco a 16 anni e dieci mesi, perché la sua confessione ha aiutato la polizia a stringere le manette ai polsi ai fratelli Sorgato. Il corpo di Isabella non è mai stato trovato.

Ultimo aggiornamento: 16:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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