PADOVA - Un operaio, il 54enne bosniaco Sinisa Kojic, è stato trovato morto alle 9.30 del 16 agosto, accasciato a terra, nel piazzale della ditta Panizzolo Autotrasporti in via dell'Industria e dell'Artigianato 28 a Carmignano di Brenta oggi 16 agosto. L'uomo, residente nel Vicentino, è stato trovato riverso a terra senza vita, con trauma cranico. Stava effettuando il lavaggio di un trattore e di un autocisterna. Secondo le prime ipotesi sarebbe caduto e avrebbe battuto la testa.
Sarà l'autopsia che si svolgerà giovedì a chiarire le cause del decesso. Il lavoratore è stato trovato riverso a terra, con la testa sopra il cordolo che delimita il binario della sezione dedicata al lavaggio, tutto fa pensare che si tratti di un malore, e che cadendo l'uomo abbia sbattuto il capo sul tubo di acciaio. Da un primo esame estero fatto sul corpo dal medico legale di turno, dottoressa Rossella Sneghi, Sinisa mostrava una frattura della teca cranica, che sarebbe avvenuta nel momento in cui l'uomo è caduto a terra. Il 54enne stava pulendo il camion, non si trovava sulla sommità del mezzo, ma era a terra vicino a una lancia per il lavaggio. Non si escude che abbia avuto un infarto ma saranno gli esami autoptici a dipanare ogni dubbio.