Bimbi a scuola 10 minuti prima? Cento euro, le famiglie si infuriano

Mercoledì 20 Giugno 2018
Bambini entrano a scuola
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CAMPODARSEGO - Ingresso anticipato a scuola: il servizio diventa a pagamento e in paese scattano le proteste. Succede all’istituto comprensivo di Campodarsego, dove il dirigente scolastico Claudio Segato ha comunicato tale intenzione attraverso una lettera consegnata ai genitori degli alunni della scuola primaria interessati.
 
«Premetto che l’orario scolastico per le scuola primaria resterà sempre alle 7.55 – dice il professor Segato -. Da diversi anni il Comune di Campodarsego eroga un contributo da distribuire tra i collaboratori scolastici che garantiscono la vigilanza degli alunni che arrivano a scuola con il trasporto scolastico entro le 7.40. Questo servizio era rivolto soprattutto a quelle famiglie che avevano la necessità di portare i propri figli a scuola prima dell’orario di apertura, per motivi di lavoro. Fino a quando, il numero delle richieste era contenuto, è stato possibile erogare questo servizio a titolo gratuito, grazie al contributo del Comune. Negli ultimi due anni invece, a fronte di un aumento esponenziale delle richieste, non era più sufficiente un collaboratore scolastico per plesso. Per attivarne un secondo, abbiamo dovuto trascurare altri servizi della scuola, con una ricaduta negativa sulla pulizia e il decoro della scuola. Nel recente tavolo con Comune e rappresentanza dei genitori - spiega il dirigente - è stata affrontata la problematica ed è stato deciso che questo servizio diventasse a pagamento per le famiglie, con l’impegno operatori esterni o collaboratori scolastici in orario eccedente. La spesa per tutto l’anno è stata quantificata in cento euro». 
IL CONSIGLIO D’ISTITUTO
La decisione sarà ratificata nel consiglio d’Istituto del 22 giugno, con eventuali riduzioni per il genitore con più figli. «Per questo tipo di servizio sull’ingresso anticipato – conclude Claudio Segato - l’orario di accoglienza a scuola partirà dalle 7.40, solo per le famiglie che lo richiederanno». 
Diverse famiglie sono però contrarie all’idea di pagare il servizio dell’ingresso anticipato. «Dopo la consegna delle pagelle, è arrivata questa sorprendente comunicazione – racconta una madre -. Trovo questa proposta davvero pretestuosa e ridicola. Costringere le famiglie a pagare ulteriori cento euro all’anno, per un servizio di entrata anticipata di soli dieci minuti, dal momento che l’accesso per studenti è consentito per tutti entro le 7.50, la ritengo una scelta irrazionale. Inoltre, oltre all’aumento di cento euro, se ne aggiungeranno altri 120 per il pomeriggio del martedì a tempo pieno presso alla scuola di via Verdi».
Giancarlo Noviello
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Ultimo aggiornamento: 21 Giugno, 15:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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