Comune, liste in accelerazione a sessanta giorni dalle elezioni

Domenica 10 Aprile 2022 di Gabriele Pipia
Il 12 giugno si torna alle urne per rinnovare l'amministrazione comunale

PADOVA - Due mesi alle urne e un mese alla presentazione delle liste. La campagna elettorale padovana entra nel vivo e gli annunci sono ormai quotidiani. Per partiti, movimenti e associazioni è arrivato il momento di accelerare perché incombe una doppia data: sabato 14 maggio la scadenza per la presentazione delle liste, domenica 12 giugno l’appuntamento alle urne. 

DEM E ARANCIONI
Giordani conterà su nove o dieci liste. Partiamo dal Partito Democratico: nei prossimi giorni l’assemblea degli iscritti voterà la lista e in questi giorni il segretario cittadino Corti sta limando gli ultimi dettagli. Ci saranno gli assessori Antonio Bressa, Andrea Micalizzi e Cristina Piva. Ci saranno quasi tutti i consiglieri comunali e poi - tra gli altri - il giovane Pietro Bean (già candidato alle Regionali), la presidente della consulta Arcella Etta Andreella e Federica Bruni, molto attiva nel ramo sociale.
Dieci giorni fa Coalizione Civica è stata la prima forza politica ad annunciare tutti i 32 nomi: gli iscritti stanno votando le proprie preferenze per stabilire l’ordine in lista. Punta ad un secondo mandato l’assessore Andrea Ragona e si ricandidano le colleghe in giunta Marta Nalin e Chiara Gallani. Sono tante le new entry che balzano all’occhio a partire dal giovane Giulio Crisanti, dottorando in Fisica al Bo e figlio del professore di microbiologia da due anni sotto i riflettori per la pandemia. Altre due novità sono quelle di Mattia Galdiolo, presidente del circolo Arcigay di Padova, e dell’ex presidente del Valsugana Rugby Fabio Beraldin. 
LE ALTRE FORZE
La civica di riferimento sarà la classica Lista Giordani che potrà contare su due assessori con un ampio bacino di voti come Diego Bonavina e Andrea Colasio e su diversi consiglieri comunali molto attivi (a partire da Simone Pillitteri, Luigi Tarzia e Carlo Pasqualetto, che il sindaco vorrebbe addirittura capolista per riconoscere il lavoro del gruppo consiliare di questi cinque anni. Nella stessa squadra ci saranno poi molte personalità civiche di spicco come l’ex campione di rugby Mauro Bergamasco, l’ex presidente del calcio Padova Roberto Bonetto e- notizia di ieri - il primario della Rianimazione Ivo Tiberio. 
Sono già in campo i professionisti under 45 di Padova Futura: si occupano della civica Enrico Fiorentin e Vincenzo Cusumano, in campo pure lo psicoterapeuta Francesco Sanavio e la consigliera dell’Ordine degli Avvocati Alessia Casotto. 
I renziani di Italia Viva confluiranno nelle liste Padova Bene Comune di Antonino Pipitone e Per Padova di Antonio Foresta. I Verdi faranno sicuramente una lista, dialoghi in corso per Azione, Articolo Uno e Movimento 5 Stelle. È atteso nei prossimi giorni il lancio della civica cattolica-moderata che vede in prima l’assessora Francesca Benciolini (fuoriuscita da Orizzonti dopo lo strappo di Carrai): stanno lavorando con lei Meri Scarso, Mila Masciadri e Silvia Girallucci. 
LEGA, FI E FDI
Sul fronte del centrodestra Peghin conterà sul sostegno di almeno sei liste. Le Lega sta chiudendo i giochi: saranno in campo tanti consiglieri comunali (Luciani, Mosco, Sodero e Vanda Pellizzari) ma anche il presidente dei farmacisti non titolari Andrea Collesei e probabilmente il presidente dell’associazione commercianti del centro Massimiliano Pellizzari. Ci sarà anche l’ex presidente del consiglio comunale Federica Pietrogrande mentre le ultime indiscrezioni portano alla ricandidatura di Nicolò Calore, già consigliere comunale leghista con Bitonci e poi ritenuto vicino al progetto “TornaPadova” di Lorenzo Innocenti prima di prendere le distanze e tornare al Carroccio. Gli attuali consiglieri Lonardi e Meneghini invece ballano tra la lista Lega e la civica di Peghin. 
Forza Italia vedrà in pista il consigliere Roberto Moneta, il coordinatore Nicola Lodi e tanti professionisti: lo stesso Lodi e la consigliera regionale Venturini hanno avuto contatti concreto con il presidente dell’Ordine dei Farmacisti Giovanni Cirilli che valuta l’ingresso in lista. Fratelli d’Italia lavora alla lista e non esclude di candidare nomi forti di partito da pescare tra Soranzo, Gardini e i fratelli Zanon. L’Udc di Antonio De Poli sta valutando se fare una propria lista o confluire in un’unica lista con Forza Italia, mentre Rinascimento di Sgarbi potrebbe definitivamente sfilarsi.
Le civiche di Peghin saranno due, coordinate da Gianni Potti. Ieri è stato annunciato l’ingegnere Antonio Conte, “papà del tram” di Padova. In squadra anche l’imprenditore Rino Bedeschi, il professore di Diritto Ludovico Mazzarolli e tanti nomi civici a partire da Rossella Salvan, pasdaram anti-porta a porta all’Arcella. La prossima sarà un’altra settimana di annunci. 

 

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