PADOVA - L’attesa è finita, oggi alle 14.30 (16 aprile) il Padova può prendersi la vetta della classifica che vale come un match point in vista della promozione diretta in serie B.
SAPORE DI RIVALSA
A Bolzano i biancoscudati potranno contare sull’appoggio di 1.200 tifosi a conferma di un fermento e di un entusiasmo ritrovato in tutto l’ambiente, tramortito un anno fa dalla doppia cocente delusione tra campionato e finale play off. Ecco allora che la partita del Druso ha anche un sapore di rivalsa per un intero popolo oltre che per la squadra, vogliosi di riprendersi quell’agognata promozione sfuggita di un soffio una stagione fa. Se lo meritano la città e i protagonisti sul campo, pronti a scrivere un’altra pagina indelebile: sarà però fondamentale battere il Sudtirol, impresa non da poco essendo gli altoatesini imbattuti al Druso in campionato dal giorno di San Valentino del 2021 (2-0 con la Feralpi Salò allenata da Pavanel), ma assolutamente nelle corde di Ronaldo e compagni che già dieci giorni fa in Coppa Italia si sono imposti con una punizione di Jelenic alzando il trofeo. Insomma, sanno già come si fa e adesso occorre concedere il bis per la gioia più grande, ossia poter toccare quasi con mano il ritorno in B.
LE SCELTE
Oddo ha dichiarato di avere già in testa da una settimana l’undici iniziale, senza naturalmente svelarlo. Ma grosso modo le scelte andranno in questa direzione. Donnarumma tra i pali, nel pacchetto di quattro difensori la linea più probabile è quella composta da Germano, Valentini, Ajeti e Kirwan. Il centrocampo non può che trarre giovamento dal rientro dalla squalifica di capitan Ronaldo, mancato come il pane nello sprint di un anno fa; adesso invece il brasiliano può essere più che mai decisivo per le sorti della squadra dall’alto del suo carisma, delle sue geometrie e soprattutto dei suoi sette gol e degli undici assist. Al suo fianco Dezi, inamovibile da quando è arrivato a gennaio, mentre per l’ultimo posto Saber è in pole position rispetto a Della Latta e Settembrini. Tridente praticamente fatto: Chiricò e Ceravolo, bomber della squadra con undici reti a testa, e Jelenic, tra i biancoscudati più in forma nonché eroe di Coppa.
Ieri mattina la rifinitura di ieri a porte chiuse, poi dopo il pranzo nella Club house del Petrarca la partenza in pullman per raggiungere la sede del ritiro bolzanino, la stessa che ha ospitato la squadra nella vittoria in Coppa.
ARBITRO E TV
Lo scontro diretto sarà arbitrato da Rutella di Enna che vanta quest’anno due precedenti con entrambe le squadre. Il Padova ha sempre vinto (Trento in casa, Triestina in trasferta) per cui vale più che mai appellarsi al detto “non c’è due senza tre”. Il Sudtirol ha pareggiato con la Feralpi e vinto con il Mantova al Druso, successo quest’ultimo arrivato grazie a un rigore molto generoso. Oltre che su Eleven, la partita verrà trasmessa in diretta da RaiSport.