Crisi del Calcio Padova, Michael De Marchi: «Ho dato poco in campo, posso e devo fare di più»

L'attaccante ha segnato solo un gol finora e ha perso tre partite a causa di una distorsione alla caviglia

Mercoledì 23 Novembre 2022 di Pierpaolo Spettoli
Michael De Marchi in partita

PADOVA - Ha segnato sinora un solo gol, quello che ha chiuso sul 2-0 il derby di Trieste, unica vittoria nelle ultime nove giornate del Padova. Di sicuro non è il rendimento sotto porta che si auspicava a inizio stagione Michael De Marchi che, eccezione fatta anche per un assist nel successo con la Juve Next Gen, non è più riuscito a incidere. D'accordo che una distorsione alla caviglia rimediata a Pordenone gli ha fatto perdere tre partite (Feralpi, Pergolettese e Virtus Verona) ma in undici apparizioni il dato del 12% di partecipazione al gol è davvero striminzito. «Bomber è un appellativo che mi si addice poco in questo momento, ma sono fiducioso di far crescere il numero dei gol. Mi sento sempre meglio, l'ultima partita in Coppa Italia mi ha permesso di mettere minutaggio nelle gambe. Dopodiché posso dire di essere stato sfortunato con gli infortuni (caviglia e durante il ritiro estivo infiammazione al tendine rotuleo, ndr), ma non sul piano realizzativo. Mi assumo le mie responsabilità perché potevo e posso fare meglio ed è quello che sto cercando di fare.

Sto lavorando per questo».

La via d'uscita

Dopo l'avvio promettente con quattro successi di fila, la squadra si è incartata senza trovare ancora una via d'uscita. «Hanno inciso tanti fattori, nel senso che a inizio campionato abbiamo preso entusiasmo, raggiunto una buona condizione fisica e anche una certa stabilità nei ruoli. Dopodiché è arrivato quello che non ti aspetti, ossia gli infortuni, una condizione non più ottimale e devi anche ritrovare le posizioni in campo. Perdi tante cose stando fermo, anche se non dobbiamo attaccarci a nulla. Stiamo attraversando un momento difficile nel quale raccogliamo pochi punti anche se come gruppo stiamo lavorando bene e spero che la ruoti torni a girare dalla nostra parte». Prima è toccato agli attaccanti, dopo il pareggio con l'Albinoleffe è stato il turno dei difensori prendere le critiche di Caneo. «Quando il mister parla si riferisce a un discorso puramente tattico, nessuno punta il dito contro qualcuno. Non stanno andando tante cose e quando non inizi a fare punti ti demoralizzi, perdi fiducia e autostima, diventa tutto più pesante e non è sempre semplice venirne fuori anche perché spesso in queste situazioni la cosa facile diventa quella più difficile da fare. Bisogna pensare in maniera positiva e guardare alla prossima partita con il Renate nella quale c'è la possibilità di riprendere a vincere. Guardare indietro ormai non serve, dobbiamo ripartire da domenica».

La forza

Che sia la volta buona con il Renate per invertire il trend di otto punti in nove gare? «Ce lo auguriamo, giochiamo sempre per cercare di vincere ma purtroppo il campo non ci sta dicendo bene. Brucia sempre di più quando continui a perdere o pareggiare, ma sono convinto che la reazione arriverà. É nei momenti difficili come questo che deve uscire la forza del gruppo e del singolo, ciascuno di noi deve tirare fuori qualcosa in più in termini di fame, voglia e grinta che ti fanno svoltare». Questo Padova vale l'attuale decimo posto? «Assolutamente no, ma stiamo vivendo partite nelle quali gli episodi la stanno facendo da padrone e forse siamo meno bravi a indirizzare la gara a nostro favore. Però la classifica è corta e l'auspicio è che raccogliamo risultati buoni per recuperare posizioni». Anche la vetta che dista nove lunghezze o è un capitolo da chiudere? «Considerata la situazione che stiamo attraversando è più giusto anche mentalmente ragionare di partita in partita: torniamo a fare vittorie e poi si vedrà dove arriviamo». Russini e Vasic si sottoporranno oggi alle indagini cliniche strumentali per accertare l'entità dei rispettivi infortuni rimediati con l'Albinoleffe, mentre Gagliano è a casa con sintomi influenzali (non Covid). Intanto la partita di Coppa Italia con la Juve Next Gen mercoledì 7 dicembre alle 19 sarà trasmessa in diretta da Raisport. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci