Montegrotto, bonus bebè da 400 euro. Il sindaco: «Attenzione alle famiglie»

Sabato 4 Giugno 2022 di Eugenio Garzotto
Il bonus bebè è di 400 euro
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MONTEGROTTO - Il Consiglio comunale sampietrino ha approvato all'unanimità, su proposta avanzata dalla vicesindaca con delega ai Servizi sociali Elisabetta Roetta, un regolamento che prevede un bonus di 400 euro per ogni nuovo nato o bambino adottato a Montegrotto Terme. Unico limite, un Isee familiare non superiore a 35 mila euro. «L'erogazione di questo contributo economico una tantum - afferma il sindaco Riccardo Mortandello - è una precisa scelta politica, in un momento in cui il numero delle persone decedute supera drammaticamente quello dei nuovi nati».
«Questo bonus - afferma Roetta - è la dimostrazione concreta dell'attenzione alle esigenze e alle problematiche generazionali delle famiglie, con lo scopo di accrescerne il benessere, considerandole risorsa vitale per l'intera collettività. L'iniziativa si aggiunge ad altre di questa amministrazione per sostenere ed essere vicini alle famiglie sia dal punto di vista economico ma anche con l'attivazione di vari percorsi informativi, formativi e ricreativi, con l'obiettivo di sviluppare e sostenere le competenze genitoriali. I nostri ragazzi - prosegue - possono già godere di un servizio di trasporto scolastico, di tariffe della mensa scolastica fra le più basse della provincia e del servizio di pre-scuola».
Per poter accedere al bonus nascite, almeno uno dei due genitori e il bambino debbono essere iscritti all'anagrafe al momento della nascita e alla data di presentazione della domanda, mentre i genitori adottandi devono essere residenti al momento della sentenza di adozione.

La domanda deve essere presentata entro tre mesi dalla nascita e per i bambini nati nel 2022 prima dell'entrata in vigore del nuovo regolamento, non oltre il 31 agosto. L'assegno verrà erogato entro due mesi dalla data della richiesta, a tutti i nuclei familiari che posseggano i requisiti previsti. «Qualora, a causa di un numero elevato di richiedenti, gli stanziamenti di bilancio risultassero insufficienti - precisa infine Elisabetta Roetta - l'amministrazione comunale provvederà a reintegrare le disponibilità del fondo nel corso dell'esercizio finanziario di riferimento».

Ultimo aggiornamento: 5 Giugno, 09:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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