Maxi-bollette. Padova prima provincia in Veneto e ottava in Italia

Domenica 13 Novembre 2022 di Silvia Quaranta
L'analisi dei consumi

PADOVA - Padovani in testa alla classifica delle spese per luce e gas: secondo l’ultimo studio dell’Osservatorio SOStariffe.it e Segugio.it, la nostra provincia è al primo posto in Veneto e all’ottavo su scala nazionale, entrando nella top10 delle province più energivore. La spesa media a famiglia supera i 4.460 euro nel mercato di maggior tutela, e tuttavia può scendere fino a 4.145 per chi passa alla miglior tariffa nel libero mercato. Una differenza considerevole, che infatti pone Padova anche al quinto posto nell’indice del risparmio, quindi nella convenienza nel passare al mercato libero. Se guardiamo la spesa media, al primo posto in Italia c’è Prato con 4.700 euro a famiglia, a seguire Vibo Valencia, Reggio Emila, Isernia, Crotone, Varese, Piacenza, Padova, Rovigo e Pistoia. Attenzione, però, perché spendere di più non significa per forza consumare di più. Per consumi di gas, infatti, sul podio italiano c’è Vercelli, seguita da Isernia, Vibo Valencia, Belluno e Mantova. Padova qui recupera qualche posizione, scivolando al 14esimo posto. Se andiamo a vedere i consumi elettrici, invece, ai primi posti troviamo Nuoro, Pistoia, Cagliari, Carbonia Iglesias e Prato. Padova è al 22esimo posto.

Nella Regione

Restringendo l’osservatorio al solo Veneto, Padova è al numero uno per la spesa complessiva e anche per consumi elettrici: 3082kwh all’anno.

A seguire Rovigo (3055), Venezia (3013), Treviso (2863), Verona (2847) e Belluno (2509). Cambia un po’ lo scenario, invece, per i consumi di gas: qui, per fattori presumibilmente climatici, primeggia Belluno con 905 metri cubi l’anno. A seguire Rovigo (857), Padova (852), Vicenza (797), Treviso (794) e Verona (757). Difficile chiarire, anche a detta dell’Osservatorio Sostariffe, i fattori che portano una città a posizionarsi più o meno in alto nella classifica. Da un lato ci sono certamente fattori ambientali, per cui evidentemente a Belluno si accende il termosifone di più che a Padova o a Verona. Un fattore che influisce sulla spesa, invece, potrebbe essere la maggior o minore diffusione di operatori che offrono prezzi più convenienti. Piccole oscillazioni, poi, possono essere dovute anche al campione, che nelle grandi città è più ampio rispetto ai piccoli centri.

I criteri

Le tariffe considerate dalla valutazione sono quelle indicate dall’Arera, Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, ovvero l’organismo indipendente che tutela gli interessi dei consumatori e promuove la concorrenza. Arera fornisce un portale online (ilportaleofferte.it) dove ogni cittadino può compilare un breve questionario sulle proprie abitudini e mettere a confronto le varie offerte per energia elettrica e gas. L’indagine di Sostariffe e Segugio.it ha confrontato la spesa per le famiglie rimaste in regime di maggior tutela e il risparmio ottenibile passando invece alla migliore offerta del mercato libero, dimostrando che per chi trova la giusta offerta la quota di risparmio può essere importante. Quanto alla differenza fra i due “regimi”, il mercato tutelato è quello dove il costo dell’energia è calibrato trimestralmente dall’Arera, in base all’oscillazione del valore delle materie prime sul mercato. Il servizio è rivolto alle famiglie ed a tutte le microimprese con potenza impegnata inferiore a 15 kW che non hanno ancora scelto un venditore nel mercato libero. È erogato dall’impresa locale di distribuzione, che a Padova è Sen (Servizio Elettrico Nazionale). Questa condizione di tutela, che tuttavia come si è visto non assicura sempre il miglior prezzo, avrà una durata limitata nel tempo: il termine massimo attualmente fissato è il 10 gennaio 2024. Oltre questa data, tutti gli utenti del mercato di maggior tutela dovranno confluire nel mercato libero, frutto della liberalizzazione dell’energia avviata in Italia negli anni Novanta.

Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 22:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci