Padova. Nella basilica del Santo ritornano i fedeli: oltre duemila

PADOVA - Si ritorna a respirare aria di nuova normalità in questa Tredicina 2021.

Sono tornati i pellegrini polacchi che erano i gruppi più numerosi prima della pandemia. Un gruppo di circa 30 studenti polacchi della scuola professionale Zespó Szkó sono giunti in Basilica da Sucha Beskidzka. Un altro gruppo dello stesso istituto è atteso nel pomeriggio. Questi studenti sono in Italia grazie a progetti Erasmus con settore Vocational Education and Training sector finanziati dai fondi europei, organizzati in cooperazione con Futuro e Progresso associazione di promozione sociale di Padova. E con l'occasione non poteva quindi mancare una visita alla Basilica per salutare il Santo a cui sono molto devoti.

GRANDE AFFLUSSO
Nella giornata del 2 giugno sono stati davvero moltissimi i pellegrini ed i fedeli che hanno seguito tutte le messe della giornata. Il contapersone posto alla fine del corridoio che sfila dinanzi alle reliquie ha contato 2.790 passaggi, ed erano tutti occupati i 350 posti in Basilica per il pellegrinaggio delle comunità di vita consacrata accompagnate dal cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo metropolita di Bologna alla quarta presenza alla Tredicina. «Fernando agostiniano diventa Antonio francescano ha condiviso in una breve riflessione il cardinale egli lascia la sua vita santa ma in un certo qual modo già stabilita perché assiste al funerale di cinque fratelli francescani martiri di ritorno dal Marocco: in quel momento sente il di più della missione, dell'amore, dell'andare incontro agli altri. E fa la sua scelta, si mette per strada. Questa l'indicazione che anche Papa Francesco con insistenza chiede: di non vivere all'interno ma all'esterno, di non aspettare che qualcuno arrivi, ma di andargli incontro; e di parlare con tutti come facevano e fanno ancora oggi i francescani. Questa deve essere anche la nostra scelta»

Oggi è in programma (ore 17.45) il pellegrinaggio della Diocesi di Verona. Presiede la liturgia monsignor Giuseppe Zenti, vescovo diocesano. Domani (ore 17.45) sarà la volta del pellegrinaggio degli ordini e associazioni della Basilica; presiederà la celebrazione padre Oliviero Svanera, Rettore della Basilica. Alle ore 20.30 torna l'appuntamento con la Notte di Miracoli Cammino di luce per i giovani (fino alle 22.30). Domenica (ore 12.15) è in programma il pellegrinaggio della Comunità dei Migranti. Alle 17.45 il pellegrinaggio del movimento di Comunione e Liberazione. Presiede la liturgia il cardinale Mauro Gambetti, vicario generale del Papa per la Città del Vaticano. Lunedì 7 giugno (ore 17.45) toccherà al pellegrinaggio della Diocesi di Treviso. Presiederà la liturgia monsignor Michele Tomasi, vescovo diocesano.

NORME ANTI COVID
Le modalità di partecipazione alle celebrazioni religiose della Tredicina e del 13 Giugno seguiranno le normative nazionali anti Covid. Per garantire il distanziamento sociale già ora i posti in Basilica del Santo per le sante messe e i momenti di preghiera sono limitati a 350. Da domenica scorsa sono allestiti due maxischermi nel Chiostro del Noviziato con 150 posti. Per il 12 e il 13 Giugno un terzo maxischermo in sagrato con altri 200 posti. Ogni celebrazione sarà diffusa attraverso canali televisivi e i vari canali telematici per favorire la maggior partecipazione possibile dei fedeli. Ogni ulteriore utile informazione potrà essere visibile nel sito della Basilica del Santo: www.santantonio.org.