LEGNAGO (VERONA) - I militari della stazione carabinieri di Legnago, cercando il colpevole di una rapina avvenuta nella cittadina del Basso Veronese, hanno sequestrato 2 milioni di euro in banconote contraffatte ad un giostraio domiciliato nel Padovano.
Il giostraio
Nel novembre scorso i carabinieri di Legnago hanno raccolto una denuncia di due persone originare della provincia di Fermo, che riferivano di essere stati rapinati di un orologio da polso di pregio del valore di 90.000 euro circa, con la minaccia di una pistola, vicino ad un esercizio commerciale della città del Salieri. Dal momento della denuncia ad oggi, i militari hanno raccolto importanti indizi che, supportati dai vari sistemi di video sorveglianza installati attorno al luogo della rapina, consentivano di individuare e denunciare in stato di libertà un giostraio nomade classe ’80, nullafacente, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, domiciliato nella provincia di Padova.
Banconote false
Localizzata la dimora dell'uomo in località Castelbaldo (Padova) veniva effettuata una perquisizione che portava alla scoperta di oltre 2milioni di euro in banconote contraffatte, del tipo utilizzato per portare a termine truffe. Il denaro falso è stato posto sotto sequestro, mentre sono tuttora in corso ulteriori accertamenti volti ad individuare sia eventuali complici del malvivente, nonché per il ritrovamento dell’oggetto prezioso rapinato e dell’arma utilizzata.