L'urlo di capitan Gastaldello: «Aiutiamo il piccolo Marcello, ha bisogno di noi per riuscire a camminare»

Lunedì 3 Agosto 2020 di Gabriele Pipia
Marcello Seresin
VILLAFRANCA - Nel giorno del suo addio al calcio dopo una carriera lunga vent'anni, Daniele Gastaldello non pensava solamente al pallone. Prima di salutare compagni e avversari nella sua ultima partita in Serie A, il difensore di Camposampiero ha deciso di mandare un messaggio speciale. Un appello per aiutare Marcello Seresin, il bimbo di Villafranca che necessita di una delicatissima operazione alla gamba per riuscire a camminare liberamente. Leader lo è sempre stato (e infatti ha quasi sempre indossato la fascia di capitano) e anche questa volta l'ex giocatore di Sampdoria, Bologna e Brescia veste volentieri i gradi del trascinatore. 

«Marcello è nato con una malattia rara - dice -, esorto tutti quanti voi ad aiutarlo e a donare il più possibile per far sì che torni a camminare, a giocare, a correre come tutti i bambini. Vi invito a visitare il sito della onlus. Marcello ha bisogno di noi. Tutti assieme possiamo dargli una mano. Ragazzi, donate e spargete la voce. Un abbraccio». Un video reso pubblico dopo l'ultima partita giocata, quel Brescia-Sampdoria che ha chiuso una lunga storia iniziata nel 1995 nelle giovanili del Padova prima di spiccare il volo nel 2002 verso la Primavera della Juve. «Un grazie speciale al calciatore padovano Daniele Gastaldello che lancia un appello pubblico ad aiutare la raccolta fondi per il nostro piccolo Marcello. Anche nel giorno del tuo addio al calcio giocato in Serie A ti sei dimostrato un grande uomo, come sempre» è la risposta, commossa, di papà Filippo e mamma Vanessa. ù

LE CURE
Marcello ha poco più di un anno e mezzo. È nato con un problema tanto raro quanto grave: tecnicamente si chiama ipoplasia del femore e nella sostanza significa che l'osso di una delle due gambe è più corto rispetto all'altro. Una malformazione che comporta il mancato sviluppo dell'anca e il rischio di un'amputazione. Ma ora c'è una speranza oltreoceano. In Florida opera uno dei più grandi specialisti al mondo ma per curare il bambino servono 800 mila euro. Una cifra da pelle d'oca. Per questo è stata da poco creata una onlus, Go Marcy go, con l'obiettivo di raccogliere fondi destinati alle visite e agli interventi sulla gamba del piccolo. «Purtroppo manca poco alla prima operazione che va eseguita entro la fine del 2021, dal costo di 250 mila euro» raccontano i genitori. La gara di solidarietà è già iniziata. Ora a spingerla c'è anche un capitano.
Ultimo aggiornamento: 4 Agosto, 08:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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