Bimbo nato senza una tibia, il piccolo Gio torna casa: per il prossimo intervento servono 180mila euro

Operato in una clinica americana della Florida dal chirurgo Dror Paley

Domenica 9 Gennaio 2022 di Michelangelo Cecchetto
Il piccolo Gio con la sua famiglia

CITTADELLA - Domani ultima visita nella clinica americana in Florida del chirurgo Dror Paley per il piccolo Giovanni, poi, tra pochi giorni, assieme alla mamma Erika Molinarolo, riattraverserà l'oceano per ritornare dopo undici mesi di assenza, a Piazzola sul Brenta, riabbracciando il papà Bruno, la sorella maggiore Miriam, zie e zii, nonni e nonne e tanti amici che da tempo si stanno spendendo perchè Giò, nato senza la tibia della gamba destra (emimelia tibiale), possa camminare.

IL PERCORSO
Il prossimo intervento, il settimo, è stato programmato per il 16 novembre 2022. La mamma, puntuale attraverso il profilo social che è diventato anche l'associazione Diamo il meglio a Giovanni, informa costantemente le tante persone e realtà che hanno preso a cuore la necessità di Giovanni.
La fisioterapia continua, grazie al vostro gran cuore nell'aiutare mio figlio, sia all'istituto che a casa, senza lacrime, poco dolore e tante soddisfazioni - scrive Erika - A fine mese, tra lacrime di tristezza e di felicità, in un uragano di emozioni, il nostro aereo lascerà West Palm Beach.

Fa male il cuore lasciare, anche se provvisoriamente, questi legami, stupende persone che, giorno dopo giorno, mi sono state accanto qui, in terra straniera, facendoci sentire a casa. Nello stesso tempo, mi sento come una bomba pronta ad esplodere, carica di tutte le emozioni che mi sono mancate. Il nostro ritorno a casa sarà sicuramente qualcosa che mi lascerà il segno. Sarà un arrivederci molto sofferto stavolta. Giovanni è felice di tornare e qualche giorno fa ha detto una cosa che mi ha fatto scoppiare il cuore di gioia: mamma, lo sai che la mia gamba è fatta d'amore? Proprio dentro la mia gamba c'è tutto il tuo amore, e anche l'amore di tutti quelli che adoro, che mi aiutano con le loro monetine! Tutti adorano la mia gamba, lo sai mamma?.

LA SPERANZA
Giovanni ha compiuto 5 anni, il primo intervento a 2 anni e mezzo. Di fronte alla rara malattia, i genitori non si sono arresi e la volontà di dare il meglio a Giovanni, è diventata solidarietà espressa in tante iniziative in modo costante perchè magari tutto si fosse potuto risolvere in poco tempo. Giovanni dal canto suo, in modo encomiabile, continua a fare il massimo per poter arrivare a camminare normalmente. Il prossimo intervento costa dai 150 ai 180mila dollari. Nella pagina Facebook dell'associazione le varie modalità per sostenere la causa. Iinformazioni al 339.3776563.
 

Ultimo aggiornamento: 14 Gennaio, 12:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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