STANGHELLA (PADOVA) - «Tommaso ha avuto quasi sicuramente un malore mentre faceva il bagno.
«Già poche ore dopo il ricovero ci hanno informati della gravità della situazione», spiega papà Giancarlo, cui è toccato il compito di dare la tragica notizia al fratellino di Tommaso, il 13enne Roberto, che gli era legatissimo. «Glielo abbiamo detto con la massima delicatezza possibile. Ma ora la sua vita deve continuare». Nella casa al civico 7/2 di via Gramsci, a Stanghella, la famiglia Zattarin sta affrontando l'immenso dolore. Ma non è sola. I parenti, gli amici e l'intera comunità condividono il lutto per questa perdita, così difficile da accettare. «Tommaso era un bambino che aveva difficoltà, ma stava migliorando piano piano racconta ancora il padre . Frequentava la terza elementare. Era un bambino vivace, il suo divertimento preferito era girare con una bici speciale che gli aveva costruito il nonno materno».
Sono tantissimi i messaggi di cordoglio apparsi nella pagina Facebook della parrocchia di Stanghella, dove don Francesco Lucchini ha pubblicato uno scritto toccante per ricordare il piccolo Tomasso. «Nessuno di noi potrà mai dimenticare questo bambino e quello che lui offriva ai nostri occhi e al nostro cuore quando lo si incontrava», ha scritto don Francesco, ringraziando la famiglia per «la meravigliosa testimonianza d'amore dimostrata nel prendersi cura di Tommaso». Il funerale del bambino non è stato ancora fissato. Si attende il nulla osta per la sepoltura.
Ca.B.