PADOVA - Ha giocato un solo campionato con la maglia del Padova. Ma "pendolino" Balleri ha lasciato comunque un ottimo ricordo tra i tifosi biancoscudati. Perchè la stagione 1994-95, in cui collezionò 31 presenze e un gol, rimarrà per sempre nella memoria degli aficionados per lo spareggio di Firenze, in cui il Padova di Sandreani si garantì la permanenza nella massima serie a scapito del Genoa.
Anche dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, David Balleri aveva vissuto per un lungo periodo in città. Erano stati gli anni della difficoltosa separazione dalla moglie, sancita dalla sentenza con cui il 13 marzo 2009 il Tribunale aveva dichiarato la cessazione degli effetti civili del matrimonio.
Il quarantacinquenne livornese, oggi allenatore nel settore giovanile del club labronico, non avrebbe però ottemperato appieno alle disposizioni dei giudici. Guadagnandosi una denuncia da parte dell’ex coniuge. Era accusato di non aver corrisposto alla donna alcune migliaia di euro di spese mediche, odontoiatriche e scolastiche sostenute dalla ex per conto delle due figlie, a partire dal marzo 2012.
Balleri non se l’è sentita di affrontare un processo per violazione degli obblighi di assistenza familiare. Si è accordato con l’ex coniuge pagando il pregresso e ritoccando al ribasso l’assegno di mantenimento delle figlie. La donna ha quindi ritirato la denuncia e l’ex terzino biancoscudato ha potuto patteggiare una pena di 4 mesi e 400 euro di multa, con la sospensione condizionale.
Ultimo aggiornamento: 17:42
© RIPRODUZIONE RISERVATA Anche dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, David Balleri aveva vissuto per un lungo periodo in città. Erano stati gli anni della difficoltosa separazione dalla moglie, sancita dalla sentenza con cui il 13 marzo 2009 il Tribunale aveva dichiarato la cessazione degli effetti civili del matrimonio.
Il quarantacinquenne livornese, oggi allenatore nel settore giovanile del club labronico, non avrebbe però ottemperato appieno alle disposizioni dei giudici. Guadagnandosi una denuncia da parte dell’ex coniuge. Era accusato di non aver corrisposto alla donna alcune migliaia di euro di spese mediche, odontoiatriche e scolastiche sostenute dalla ex per conto delle due figlie, a partire dal marzo 2012.
Balleri non se l’è sentita di affrontare un processo per violazione degli obblighi di assistenza familiare. Si è accordato con l’ex coniuge pagando il pregresso e ritoccando al ribasso l’assegno di mantenimento delle figlie. La donna ha quindi ritirato la denuncia e l’ex terzino biancoscudato ha potuto patteggiare una pena di 4 mesi e 400 euro di multa, con la sospensione condizionale.
