SAN GIORGIO DELLE PERTICHE - Una dozzina di teenager dai 15 ai 17 anni, noncuranti della presenza di adulti nell'area parrocchiale, hanno provocato dei danni alle vetrate di una palestra di proprietà della parrocchia e alla vicina sala del cinema. Il parroco di San Giorgio don Lorenzo Biasion, avvisato della scorribanda dei ragazzi ha prontamente chiamato i carabinieri.
«Figli di famiglie per bene»
I baby vandali prima avevano tirato dei sassi distruggendo le vetrate della palestra del centro giovanile parrocchiale poi avevano srotolato le manichette antincendio all'interno del cinema teatro Giardino. Ad accorgersi che c'era qualcosa che non andava negli spazi della parrocchia sono state alcune persone adulte che stavano festeggiando le nozze d'argento di una coppia del paese proprio in patronato. Gli invitati all'evento si sono quindi avvicinati al gruppetto, redarguendo i ragazzi scatenati. La reazione, però, non è stata certo edificante: i minorenni hanno risposto per le rime, rimanendo indisturbati nell'area a creare caos. Quando verso le 18 i militari sono giunti sul posto, i ragazzi stavano bivaccando. Attorno a loro c'erano motorini e biciclette. Le forze dell'ordine li hanno anche trovati in possesso di sostanze stupefacenti. I genitori, dapprima convocati in parrocchia, si sono poi diretti alla caserma dei carabinieri di Camposampiero. «La cosa più triste - è il commento di alcune persone che hanno visto la scena - è che questi ragazzi dai 15 ai 17 anni di San Giorgio, Arsego e Santa Giustina in Colle fanno parte di famiglie per bene. I genitori erano ignari del fatto che i figli, come passatempo e per gioco, provocassero danni alle proprietà altrui».
Convocati i genitori
Don Lorenzo Biasion non ha potuto far altro che denunciare quanto stava accadendo e stranirsi, non poco, del vuoto esistenziale di valori e principi che sta interessando tanti giovani. «Verso le sei di sera mi hanno informato dei fatti - racconta con amarezza il parroco di san Giorgio -. Ho chiamato i carabinieri che sono accorsi subito nel nostro centro giovanile. Erano una dozzina di ragazzi, giovanissimi, e poco più tardi sono stati convocati anche i loro genitori. Mi fa molto pensare e riflettere come stanno vivendo i nostri adolescenti e minorenni: è un problema che non possiamo ignorare e ci pone tutti in discussione». Non è la prima volta, negli ultimi tempi, che la banda imperversa nel comune di San Giorgio delle Pertiche. Alcuni mesi fa due ragazzini con il passamontagna erano entrati nell'area esterna della scuola media Marco Paolo e avevano rovesciato tutti i cestini e i bidoni dei campi sportivi. Qualche giorno prima i vandali avevano appiccato un fuoco, bruciato i cestini e imbrattato i cartelli presenti in zona.