Baby gang, blitz dei vigili a scuola: preso il capo

Giovedì 4 Febbraio 2021 di Cesare Arcolini
Il blitz della polizia locale Pratiarcati a Maserà (Padova)
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MASERÁ - Si è chiuso il cerchio attorno ai giovani della baby gang che nei giorni scorsi sono stati sanzionati dalla Polizia locale dei Pratiarcati per assembramento, mancato utilizzo dei dispositivi di prevenzione e presenza non autorizzata in un comune non di residenza. Dopo aver tentato inutilmente di contattare il leader del gruppo di bulli per notificargli un mandato di comparizione, gli agenti sono andati direttamente all’istituto professionale Leonardo Da Vinci, in città, e l’hanno prelevato alla fine delle lezioni per condurlo negli uffici del comando. Il diciannovenne di origini marocchine, che risiede con la famiglia all’Arcella, non è apparso per nulla spaventato. Davanti agli uomini del comandante Daniele De Sanctis il leader della banda ha mantenuto un atteggiamento sicuro e spigliato stando bene attento a non farsi sfuggire informazioni sui suoi amici. Vestiti firmati, scarpe all’ultima moda e smartphone da oltre 1000 euro: così si è presentato negli uffici dei Pratiarcati. Nel suo curriculum figurano diversi precedenti per lesioni, rissa, furto e rapina.
IL PROVVEDIMENTO
Dopo averlo ascoltato a sommarie informazioni il comando dei vigili proporrà al questore una misura di prevenzione. Nello specifico si tratta di un divieto di dimora in paese. L’obiettivo degli agenti della Polizia locale è quello di evitare che il diciannovenne bazzichi ancora tra i parchi di Maserà e si metta alla guida del gruppo di adolescenti che vede nel diciannovenne il leader indiscusso e sta facendo di tutto per emularlo. «Lavoriamo costantemente per riportare il sereno in paese - ha detto De Sanctis - rinnovo il mio appello a tutte le famiglie che hanno in casa un minore a rivolgersi alle forze dell’ordine nel caso fossero rimasti vittima di episodi di bullismo e piccoli reati predatori. Come Polizia locale - ha concluso - saremo sempre più presenti sul territorio con il fermo proposito di stroncare ogni forma di microcriminalità». Soddisfatto dello sviluppo delle indagini il sindaco Gabriele Volponi: «Sono in costante contatto con le nostre forze dell’ordine e personalmente ho chiesto maggiori controlli mirati a riportare un po’ di serenità in paese. Mi auguro che le famiglie di questi giovani abituati a vivere la strada in spregio delle regole capiscano la gravità della situazione e riportino un po’ di ordine nelle rispettive realtà». Il blitz dell’altro giorno, quando la banda è stata scoperta in via Ferrari senza mascherina e in gruppo, è giusto precisarlo, ha portato ad otto verbali da 800 euro l’uno e ad altri due da 400 euro. Con l’introduzione anche in Veneto della zona “gialla” l’attività della Polizia locale proseguirà senza sosta soprattutto dopo le 18 per accertarsi che ogni singolo esercizio commerciale blocchi la vendita al dettaglio e si dedichi esclusivamente all’asporto.
 

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