Autovelox sulla regionale 308 a Cadoneghe: elevate settemila multe

Mercoledì 9 Ottobre 2019 di Lorena Levorato
Autovelox sulla regionale 308 a Cadoneghe: elevate settemila multe
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CADONEGHE (PADOVA) - Autovelox sulla regionale 308: tante multe elevate, ma nelle casse del Comune arrivano proventi decisamente inferiori. La regionale che collega Padova a Resana è una delle strade ad elevata intensità di traffico. Nell'ultimo anno, da luglio 2018 a giugno di quest'anno, lungo la 308 Del Santo le due postazioni di autovelox fisse hanno accertato 6.974 multe, tutte per superamento dei limiti di velocità: la maggior parte delle auto viaggiava abbondantemente sopra i 100 km all'ora. Molte le infrazioni accertate anche durante le ore notturne e serali. L'ammontare delle sanzioni inflitte è di 629.848,49 euro. Di questa cifra solo poco meno di 300mila euro sono stati al momento incassati. I dati sono stati illustrati dal sindaco Marco Schiesaro in risposta ad un'interrogazione del consigliere di opposizione pentastellato Nicola Longo.
 
SERVIZIO IN APPALTO«Il servizio che gestisce l'elaborazione, la registrazione e la notifica delle sanzioni in merito alle violazioni stradali sulla SR 308 è affidato ad una società esterna ha detto Longo - a questo proposito ho chiesto i numeri relativi alle multe, agli importi complessivi delle sanzioni e sopratutto l'importo incassato dall'Unione. Vorrei anche sapere quanto costa la consulenza della società esterna». «Su un totale di quasi settemila multe ha risposto Schiesaro pari a 629.848,49 euro accertati, nell'ultimo semestre del 2018 sono stati incassati 189.606,77 euro e altri 106.266,67 euro nel primo semestre di quest'anno, per un totale di 295.873,44 euro. Il costo fornito dall'appaltatore del servizio è di 3,15 euro più Iva per ogni pratica trattata. La notifica non è effettuata dalla ditta ma dalle poste». In buona sostanza sono entrate nelle casse dell'Unione poco meno della metà delle multe rilevate e il mancato incasso è dovuto prevalentemente a chi ha deciso promuovere ricorso contro la sanzione che, nella maggior parte dei casi, fa allungare di molto i tempi dell'iter burocratico. I multati che decidano di non pagare subito hanno 60 giorni di tempo per farlo, salvo che non decidano, appunto, di ricorrere al prefetto o al giudice di pace. In questo caso, tutto si congela fino al pronunciamento dell'autorità competente. Ma ci sono anche molti casi di automobilisti che si rendono irreperibili evitando di ritirare la raccomandata in posta che poi viene rispedita al mittente ovvero alla ditta incaricata della gestione del servizio. «Se lo stesso servizio di gestione delle multe fosse affidato al personale dell'Unione quanto costerebbe?» ha chiesto il consigliere Longo. Premesso che tra un paio di mesi l'ente non esisterà più, il sindaco Schiesaro ha comunque chiarito che «l'Unione non ha possibilità di assumere personale».
Lorena Levorato
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