MONSELICE - Solo il sangue freddo di un giovane passante ha scongiurato la tragedia nella notte bianca di Monselice. Era passata da un pezzo la mezzanotte, ma ancora migliaia di visitatori affollavano le strade cittadine. Questo non ha impedito a un 45enne del posto di imboccarle in auto, addirittura contromano.
Le persone, impaurite, hanno cominciato a gridare e a scansarsi, cercando riparo. Secondo le testimonianze dei presenti, però, l'auto continuava a marciare a una velocità di circa 25-30 chilometri orari. Il tutto è durato per qualche terribile istante, fino a quando un giovane è riuscito ad aprire la portiera dell'auto, ad allungarsi e a sfilare la chiave dal quadro. L'automobile si è finalmente arrestata in mezzo alla strada.
Il conducente non era nè ubriaco nè sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ma è parso ai presenti in forte stato di choc, provato, parrebbe, da problemi psicofisici.
Ultimo aggiornamento: 10:38
Le persone, impaurite, hanno cominciato a gridare e a scansarsi, cercando riparo. Secondo le testimonianze dei presenti, però, l'auto continuava a marciare a una velocità di circa 25-30 chilometri orari. Il tutto è durato per qualche terribile istante, fino a quando un giovane è riuscito ad aprire la portiera dell'auto, ad allungarsi e a sfilare la chiave dal quadro. L'automobile si è finalmente arrestata in mezzo alla strada.
Il conducente non era nè ubriaco nè sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ma è parso ai presenti in forte stato di choc, provato, parrebbe, da problemi psicofisici.
