Poste Italiane, a Padova 10 assunzioni: si abbassa l'età media dei dipendenti in azienda

Maria Concetta, dalla Calabria a Montegrotto: «Adesso vedo più stabilità nella mia vita, sono felice»

Domenica 21 Agosto 2022 di Alberto Degan
10 assunzioni a Padova

PADOVA - Boom di assunzioni a tempo indeterminato per Poste Italiane. Nel primo semestre del 2022, son 71 i portalettere stabilizzati dal Gruppo, per un totale di 332 stabilizzazioni realizzate in Veneto.

Nei primi sei mesi del 2022, in provincia di Padova, l'Azienda ha formalizzato anche 10 assunzioni, tra operatori di sportello e consulenti finanziari, nell'ambito più generale di 73 assunzioni effettuate in Veneto (15 a Venezia, 13 a Verona, 13 a Belluno, 10 a Vicenza, 9 a Treviso e 3 a Rovigo).

Scende l'età media dei dipendenti

I neo assunti andranno a rafforzare i team di lavoro dei 167 Uffici Postali della provincia di Padova, continuando così a garantire una presenza costante sul territorio. Poste Italiane continua a dedicare una particolare attenzione alle persone e agli investimenti nel capitale umano: l'età media dei dipendenti del Gruppo è scesa da 49,7 anni nel 2017 a 49,2 anni nel 2020 e grazie a questi interventi di inserimento resterà stabile fino al 2024. Cresce anche la percentuale di donne dal 54% del 2017 al 55% del 2020 al 56% atteso nel 2024. Un ruolo centrale sarà giocato dalla rimodulazione delle competenze dei dipendenti che saranno formati alle nuove professionalità e riqualificati internamente per garantire la competitività richiesta dal mercato, con l'obiettivo di favorire nel tempo una cultura orientata al cambiamento.

I neoassunti

Ne fanno da testimoni Francesco Di Comite, 28 anni di Taranto, e Maria Concetta Palalai, 29 anni di origini calabresi, facenti parte del nuovo organico padovano di Poste Italiane: «Dopo il liceo classico - racconta Francesco, ora parte dell'organico del centro di recapito di Albignasego come portalettere - mi sono spostato a Roma per frequentare il Dams dove mi sono laureato in cinematografia. Nel frattempo, la vita mi ha portato a Padova dove, nel 2020, ho iniziato a lavorare come Ctd. Dodici mesi molto impegnativi dove l'arte della regia l'ho vista applicare alla complessità organizzativa del recapito. Posso dire che in quel periodo ho imparato il 'mestiere' e così ora che è arrivata l'assunzione a tempo indeterminato mi sento sereno. Mi piacerebbe crescere a livello organizzativo visto che l'Azienda offre molte possibilità. In ogni caso, il lavoro di portalettere mi ha consentito di conoscere molto bene Padova, dove abito e dove rimarrò». Maria Concetta, neoassunta come operatore di sportello nell'ufficio di Montegrotto spiega: «A 24 anni ho lasciato la mia Calabria per andare a Milano dove mi si è aperto un mondo, soprattutto quello del lavoro. Nel 2021 ho lasciato la città per trasferirmi a Padova dove un'amica d'infanzia mi ha suggerito di inviare il curriculum alle Poste. Detto fatto, nell'estate del 2021 ho spedito il curriculum e dopo meno di un anno sono stata assunta. Sono molto felice perché vedo più stabilità nella mia vita, ma non mi fermo qui». Poste Italiane, dunque, con i propri investimenti nel capitale umano, si mantiene coerente il piano industriale quadriennale 2024 Sustain & Innovate, introdotto nel 2021, con l'obiettivo di confermare il Gruppo come pilatro strategico per l'Italia. Il programma di Politiche Attive, che riguarda circa 2000 assunti in tutta Italia, è concordato con le Organizzazioni Sindacali, e contribuisce a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale, in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito.

Ultimo aggiornamento: 22 Agosto, 10:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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