Fermato in bicicletta ubriaco, picchia gli agenti e cerca di lanciarsi dalla finestra

Lunedì 8 Maggio 2023 di Lorena Levorato
La polizia locale a Cadoneghe

CADONEGHE - Girava in bicicletta, ubriaco, zigzagando per la strada. Poi, fermato dagli agenti della polizia locale e accompagnato nella sede del Comando, ha tentato di gettarsi dalla finestra ma è stato trattenuto e salvato in tempo.

L’incredibile episodio è avvenuto sabato sera a Cadoneghe. 

Il controllo

Nell’ambito dei controlli serali programmati dalla polizia locale, gli agenti in servizio si sono accorti di un uomo, che poi si è scoperto essere un cittadino originario dell’Ecuador, stava pedalando in sella alla sua bicicletta lungo via Gramsci. Percorreva la strada a zig zag, invadendo le corsie con il pericolo di essere investito, e con un’andatura confusa. Fermato dalla pattuglia, lo straniero, visibilmente alterato, è stato sottoposto all’esame dell’alcoltest e gli è stato riscontrato un livello alcolemico di 1,90 g/l, quattro volte oltre il limite massimo consentito dalla legge che è di 0,50 g/l. 
Una condizione che poteva rappresentare un evidente e grave pericolo pubblico in strada. A quel punto gli agenti hanno deciso di accompagnare l’uomo nella sede del Comando di polizia locale per ulteriori accertamenti. Ma l’uomo, vistosi messo alle strette o per paura di essere arrestato, in un impeto d’ira, si è avventato contro i due agenti e li ha malmenati.

Il tentativo

Poi, approfittando della confusione si è dimenato fino a liberarsi dalla presa: si è lanciato alla finestra e ha tentato di salire sul davanzale per gettarsi di sotto. A fatica, i due agenti l’hanno afferrato per le gambe e sono riusciti a trattenerlo con forza sul ciglio dell’infisso scongiurando così che potesse accadere l’irreparabile. Nella sede del Comando è giunta in rinforzo anche una pattuglia dei carabinieri. L’ecuadoriano è ora agli arresti e verrà processato per direttissima stamattina.

Il commento

«Che dire se non che sono orgoglioso dei nostri agenti, e di tutto il Comando - dichiara il sindaco di Cadoneghe, Marco Schiesaro -. Un sincero grazie alle forze dell’ordine per il grande lavoro che quotidianamente svolgono a servizio della nostra sicurezza, ai nostri agenti della polizia locale cui va la nostra personale solidarietà e sostegno a seguito della reazione scomposta e violenta dell’arrestato, all’Arma dei carabinieri per l’azione di supporto costante. Durante i consigli comunali c’è ancora qualche consigliere di opposizione che critica gli investimenti su vigilanza e sicurezza, sulle risorse stanziate per gli equipaggiamenti agli uomini in strada fatti negli ultimi anni. Senza di loro non saremmo in grado di far fronte alle diverse necessità e sfide in termini di sicurezza e tranquillità del nostro territorio. Quindi è nostra intenzione proseguire su questa strada».

Ultimo aggiornamento: 17:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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