Minacce al sindaco sui social: pluripregiudicato dai domiciliari torna in carcere: sconterà 11 mesi

Sabato 16 Ottobre 2021 di Michelangelo Cecchetto
Il sindaco Luca Pierobon con la sua squadra politica
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CITTADELLA - Le minacce via social al sindaco di Cittadella, Luca Pierobon, sono state la classica “goccia che ha fatto traboccare il vaso”. Giovedì scorso i carabinieri di Cittadella, su provvedimento emesso dalla Corte d’Appello di Venezia, proprio in conseguenza dell’ultimo atto intimidatorio per il quale è stato denunciato, hanno arrestato il 56enne Paolo Negroni, pluripregiudicato, che si trovava ristretto ai domiciliari dove scontava la pena per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, evasione, falsa attestazione sulla identità, inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, furto in abitazione e traffico di droga.

I PRECEDENTI
Illeciti penali avvenuti in anni precedenti in provincia di Padova. Negroni dovrà espiare 11 mesi residui di detenzione. Dopo le formalità di rito è stato condotto nella Casa di reclusione di Padova come disposto dall’Autorità giudiziaria. A cosa si riferisce l’ultima azione per la quale Negroni è stato denunciato ed ora portato in carcere? Il fatto risale alla serata di giovedì 7 ottobre scorso, tre giorni dopo che Pierobon è stato riconfermato sindaco di Cittadella per i prossimi cinque anni. La sfidante Paola Lolato si accorge che tra i commenti al suo messaggio di ringraziamento agli elettori per il 20,8% dei consensi ricevuti - lei unica sfidante candidata sindaco per il Partito democratico con una sola lista rispetto alle sei in appoggio al leghista Pierobon - ce n’è uno particolare, scritto nel profilo “Cristina Cristina”. E’ firmato da Paolo Negroni. Il commento recita sostanzialmente: “mi dispiace che non sia stata eletta, io ti ho votata. Pierobon non mi vuole a Cittadella. A costo di tornare in galera, io lo mando all’ospedale per tanto tempo”. 

L’ALLARME
La Lolato non conosce l’autore, non ha mai incontrato Paolo Negroni, ed avvisa immediatamente i carabinieri. Loro sono gli unici a poter stabilire se si tratta di una minaccia vera o presunta. Ai carabinieri Negroni è assai noto. L’indomani il sindaco Pierobon denuncia Paolo Negroni per il reato di minacce. Troppo gravi le affermazioni nei suoi confronti. Pierobon conosce Negroni per i trascorsi indicati dalla cronaca, ma con lui non ha mai avuto nulla a che fare. Per questo quanto scritto nei suoi confronti è una “doccia fredda”, da non sottovalutare. Così, a meno di una settimana dalla denuncia, è giunto il provvedimento della magistratura. 

 

Ultimo aggiornamento: 09:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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