​È all'estero, ma scopre i ladri in casa attraverso i filmati della telecamera

Giovedì 14 Novembre 2019
È all'estero, ma scopre i ladri in casa attraverso i filmati della telecamera
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PONTE SAN NICOLÒ (PADOVA) - Furti a raffica l'altra sera a Ponte San Nicolò. Una banda di predoni è entrata in azione approfittando dell'oscurità e soprattutto del fatto che i proprietari delle abitazioni erano ancora fuori per lavoro o comunque per sbrigare le ultime commissioni della giornata. Siamo in una zona dove negli ultimi mesi il crimine non aveva quasi mai colpito. Sono diverse le irruzioni andate a segno, mentre in un paio di casi i ladri sono dovuti fuggire a mani vuote. L'area battuta dai malviventi è stata quella compresa tra via Ilaria Alpi, via Piave e via Alfieri. Una delle vittime, all'estero per lavoro, ma munito di telecamere all'interno della propria abitazione ha avvisato che vedeva i ladri all'interno. L'intervento dei carabinieri è stato tempestivo, ma i malviventi sono riusciti a defilarsi in tempo. Il bottino dei furti consumati è di qualche migliaio di euro, strumenti informatici e monili in oro.  Proprio in via Alfieri una donna di 55 anni ha denunciato che qualcuno ha forzato una finestra e una volta in casa ha arraffato gioielli e un tablet. Le irruzioni registrate hanno un unico legame: sono avvenute in un orario compreso tra le 17 e le 21. Si tratta di una tecnica già utilizzata anche in altre zone della provincia di Padova. In nessuno dei casi le famiglie si trovavano in casa e questo ha permesso ai predoni di operare in tutta sicurezza. Nei casi in cui il colpo è fallito, è stato il passaggio di qualche auto o di testimoni scomodi a consigliere i predoni di tagliare la corda. Non è dato sapere quale auto o altro mezzo sia stato utilizzato per la fuga, ma appare chiaro che dietro le razzie dell'altra sera vi sia un unico gruppo. Della vicenda è al corrente il sindaco di Ponte San Nicolò Martino Schiavon che ha dichiarato: «Sono molto dispiaciuto per quanto è potuto capitare e trasmetto la mia personale vicinanza alle famiglie. Ho già chiesto al prefetto di organizzare un incontro a Ponte San Nicolò con in comuni dell'Area di Padova Est nel quale tracceremo una linea guida per superare queste situazioni e mettere le nostre forze di polizia nelle condizioni migliori. Ponte San Nicolò è da sempre un'isola felice sul fronte della microcriminalità e come tale desidero fortemente che gli episodi delittuosi dell'altra sera rimangano situazioni isolate. La mia fiducia verso i carabinieri della locale stazione di via Marconi è smisurata». Sempre l'altra sera si segnalano alcuni furti su auto avvenuti a Saonara. In via Cagnola sono stati rubati i fanali di una Audi. In via Perugia è il display del navigatore di una Bmw e in via Vittorio Emanuele sempre i fanali di una Audi. 
C. Arc.
Ultimo aggiornamento: 15 Novembre, 12:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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