Antiquaria, Padova scopre quadri e gioielli del passato. Il fil rouge è la Venezia dei secoli d'oro

Taglio del nastro in Fiera per la mostra-mercato di settore. Presenti sessanta espositori provenienti dall'Italia e dall'estero

Sabato 5 Novembre 2022 di Nicoletta Cozza
Antiquaria

PADOVA - C'è il piccolo trumeau del '700, da 150mila euro, oltre a sedie, divani, tavoli e scrittoi, con qualche secolo alle spalle. Sono presenti poi numerosi dipinti olio su tela, di dimensioni diverse, alcuni di grande valore, molti dei quali riproducono scenari veneziani. E poi il percorso espositivo propone una varietà incredibile di pezzi raffinati, come i calici con fogge e trasparenze variegate, o i lampadari in vetro di Murano. Infine c'è lo spazio dedicato ai gioielli, dove protagonista assoluto è un collier con tre fili di perle naturali, fermate al centro da un grosso smeraldo che nel 1860 era una spilla russa: 150mila euro la quotazione. Mobili, quadri, sculture, miniature, oggetti di uso comune e ricercati, stampe e porcellane, vasi e tappeti, libri, stoviglie, orologi e gioielli sono esposti ad Antiquaria, la la mostra-mercato che si è aperta ieri sera alla Fiera di Padova, organizzata dalla società Nord Est Fair e sponsorizzata da Banca Mediolanum. Sessanta gli antiquari-espositori, provenienti da tutta Italia, ma pure da Londra e da San Marino, che fino a domenica 13 novembre saranno animeranno la rassegna. A fare gli onori di casa è stato il presidente di Padova Hall spa Nicola Rossi, anima della manifestazione da 38 anni.

E i primi compratori si sono presentati subito, soprattutto cinesi e tedeschi, e anche la showgirl Carmen Russo ha voluto fare un giro tra gli stand.

La rassegna

«Mai come quest'anno - ha evidenziato Rossi - è stata fatta una selezione all'insegna della qualità e quindi l'edizione 2022 di Antiquaria è di altissimo livello. Contiamo, quindi, di superare i 13 mila visitatori dello scorso anno. D'altro canto questa rassegna è fra le più importante a livello nazionale. Sono esposti, tra l'altro, pezzi del Cinquecento e del Settecento veneziano, e nature morte del Seicento di eccezionale bellezza». Alla manifestazione è dedicato un intero padiglione, all'interno del quale gli appassionati hanno la possibilità di osservare come avvengono i restauri, sia delle tele, utilizzando tecnologie diagnostiche attraverso lo studio dei pigmenti, sia dei tessuti, grazie alla presenza degli esperti della Carraro Ambientazioni di Mellaredo di Pianiga e della Fondazione Arte della Seta Lisio di Firenze, che stanno effettuando un restauro al Museo Nazionale di Villa Pisani a Stra. Fil rouge che caratterizza la rassegna è la presenza di numerosi oggetti della Venezia dei secoli d'oro; per esempio, un quadro dell'olandese Pauwels Franck (Paolo Fiammingo), allievo del Tintoretto, per il quale realizzò i paesaggi di sfondo dei grandi dipinti a Palazzo Ducale; il Cristo Benedicente di Giovanni Battista Piazzetta; il Ritratto di mercante di Giuseppe Nogari; Venere e Adone di Pietro Liberi, pittore nato a Padova nel 1605 che in laguna lavorò anch'egli per Palazzo Ducale e per la Chiesa della Salute; Veduta di Venezia con il Canal Grande e la Chiesa degli Scalzi d Apollonio Domenichini; Venere abbraccia Amore morente, di Giuseppe Diamantini; Scena di battaglia di Francesco Casanova, fratello del celebre dongiovanni; l'Ultima cena, olio su tela attribuito da Vittorio Sgarbi a Bernardino da Asola, le cui opere si trovano nei principali musei italiani e alla National Gallery. Tra i gioielli più interessanti, sono arrivati da Londra la spilla Pink Butterfly, gli anelli Adamas, Daisy , e la collana Panthres. All'interno di Antiquaria è stata allestita pure una mostra collaterale dedicata a Mario Sironi: dell'artista sono presenti 7 opere su una parete di dieci metri.

Informazioni

La rassegna rimarrà aperta con orario continuato dalle 10 alle 19 nel primo week-end, e dall'11 al 13 novembre, mentre negli altri giorni si potrà vedere il pomeriggio, dalle 15 alle 19. L'ingresso costa 10 euro (8 fino al 4 novembre acquistando il biglietto online), mentre la concomitanza con l'apertura di ArtePadova, rassegna d'arte moderna e contemporanea, dall'11 al 13 novembre viene proposto un unico ticket da 14 euro, che scende a 12 in prevendita online fino al 10 novembre; l'accesso è libero per i bambini sotto i 12 anni. 

 

Ultimo aggiornamento: 6 Novembre, 11:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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