Andrea Zen si inventa il papiro di laurea 2.0

Domenica 17 Novembre 2019 di Nicoletta Cozza
Andrea Zen si inventa il papiro di laurea 2.0
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PADOVA - Cinque anni fa erano stati i protagonisti di una mostra, denominata “Patavinas libertas”. Allestita per raccontare come si è modificata nel tempo la maniera tutta padovana di celebrare le lauree, raccontando con toni a volte dissacranti, frasi oscene, caricature e immagini, la vita del neo dottore. Adesso, però, anche i papiri, che alle spalle hanno quattro secoli di storia, devono fare i conti con nuove tecnologie e rete. Partendo proprio da questo concetto, quindi, è nata Papirata.com, che mette a disposizione una serie di strumenti, editor per l’impaginazione e caricaturisti compresi, per realizzarli in pochissimo tempo interamente online, in modo da poterli condividere con parenti e amici in tutto il mondo e in tempo reale, oppure di stamparli, come avviene dal XVI secolo, in più formati.  Artefice dell’operazione “papiri 2.0” è Andrea Zen, 36 anni, laureato in Informatica per il Management, di professione digital analyst. «Tanti guardano al passato - spiega -, mentre io punto al futuro, cercando di trasformare quelli tradizionali in Papiri 2.0, visto che siamo nel pieno boom della rivoluzione digitale. I tempi cambiano e si deve modificare anche questa particolarità tipica degli studenti padovani». Ma il promotore dell’iniziativa si è spinto oltre, perché da qualche tempo i papiri online vengono realizzati anche per chi va in pensione, con tanto di logo dell’Inps, racconti e aneddoti sull’attività lavorativa, e per i compleanni, all’insegna della creatività più sfrenata. Le “istruzioni per l’uso” sono chiare e un ritardatario può addirittura permettersi di elaborare un papiro last minute, iniziandolo a mezzanotte e terminandolo due ore dopo, in maniera da averlo a disposizione per la proclamazione già la mattina successiva, con foto e testi. Sono già oltre un migliaio i neo dottori che hanno scelto tale modalità, che fino a qualche mese era completamente gratuita, mentre ora ha costi contenuti: resta gratis per il formato A4, costa 4,90 euro per il formato A2 e 9,90 per l’A.0 (un metro per un metro e cinquanta, praticamente la versione tradizionale). 
LE MOTIVAZIONI
«La tradizione - aggiunge Zen - rischiava di andare un po’ persa e poi sono dell’avviso che debba cessare l’abitudine di “imbrattare i muri”. Per questo ho avviato un progetto che ha già fatto registrare una valanga di adesioni. I costi, ci tengo a precisarlo, servono solo a coprire le spese. Oltre al sito internet papirata.com abbiamo anche una pagina facebook. I papiri fatti online sono catalogati e restano in memoria in una sorta di archivio virtuale. Io ho investito il mio tempo per questa operazione e sono contento che il pubblico apprezzi, tanto è vero che abbiamo richieste da tutta Italia. Proprio di recente, infatti, studenti di Roma, Milano e Firenze se ne sono fatti uno, seguendo quest’abitudine che finora è stata tipica solo del nostro territorio». «E a confortarmi sulla bontà dell’iniziativa - ha aggiunto - ci sono i dati web che analizzo grazie alla mia professione: l’idea piace e sta prendendo sempre più piede».
Andrea Zen sul sito mette a disposizione anche un gruppo di disegnatori professionisti da contattare direttamente: è sufficiente inviare loro una fotografia per avere in pochissimo tempo la risposta con in allegato la caricatura. Inoltre nel sito papirata.com è a disposizione gratuitamente un generatore di cruciverba ad hoc da inserire nei papiri.
Nicoletta Cozza
Ultimo aggiornamento: 18 Novembre, 14:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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