Padova. Calcia una bottiglia d'acqua e colpisce un collaboratore della Procura federale: giornata di squalifica per Torrente

Mercoledì 22 Marzo 2023 di Pierpaolo Spettoli
Vincenzo Torrente

PADOVA - Domenica nell'immediato dopo gara aveva preferito non commentare l'episodio del rigore all'Albinoleffe. «Da quando ho iniziato a parlare - aveva spiegato - prendo un'ammonizione a partita, sono alla quarta e mi è sembrata un'esagerazione». Beh, ci sarà rimasto di stucco ieri Vincenzo Torrente nell'apprendere che oltre al quarto cartellino giallo (al quinto scatta lo stop di un turno) il giudice l'ha squalificato per una giornata "per avere al 93' tenuto una condotta non corretta e negligente in quanto in occasione della segnatura di una rete da parte della squadra avversaria, calciava con violenza una bottiglietta d'acqua chiusa e piena colpendo un collaboratore della Procura Federale alla gamba destra e provocandogli un forte dolore".

Ciò significa che il tecnico per la prima volta da quando è approdato a Padova non potrà guidare la squadra dalla panchina in occasione della trasferta di sabato con il Renate.

Lo stop a Torrente non è l'unico provvedimento nel dispositivo del giudice. Sul campo del Renate i biancoscudati dovranno fare a meno di due pilastri dell'undici titolare, vale a dire Vasic e Donnarumma, anche se in questo caso la sanzione era attesa dato che entrambi erano in diffida e sono stati ammoniti nel primo tempo con l'Albinoleffe: il giovane centrocampista per un'entrata scomposta su Offredi che a giudizio di Foscarini era da cartellino rosso diretto, il portiere in occasione del rigore generoso concesso ai seriani per un presunto fallo ai danni di Zoma. Donnarumma e Vasic torneranno arruolabili domenica 2 aprile per la penultima gara casalinga con il Sangiuliano. Ecco che sabato scoccherà l'ora del ventitrennenne Alessandro Zanellati, al debutto in campionato visto che sino a oggi è stato impiegato solo nelle tre partite a eliminazione diretta giocate dalla squadra nella Coppa Italia di serie C. La sua ultima apparizione risale dunque alla sconfitta interna nei quarti di finale con la Juve Next Gen del 7 dicembre, per cui non scende in campo da oltre tre mesi. In mezzo al campo Vasic sarà probabilmente sostituito da Cretella, a meno che non venga utilizzato Jelenic. Tornando alle sanzioni il giudice ha inflitto anche un'ammenda di duecento euro alla società «per fatti contrari alle norme in materia di ordine e sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori posizionati nella tribuna ospiti consistiti nell'avere lanciato al 59' nel recinto di gioco tre bicchieri di plastica vuoti e un contenitore di cartone senza colpire alcuno».

Con Torrente in tribuna sabato toccherà al vice Raffaele Longo dirigere per la quarta volta in questa stagione le operazioni in panchina. Nei tre precedenti, tutti in trasferta sotto la precedente gestione Caneo, il bilancio è in rosso con due sconfitte e una vittoria. Il primo ko per 1-0 è maturata proprio all'esordio in campionato a Vercelli dato che Caneo doveva scontare ancora uno dei turni di squalifica ereditati dall'annata precedente quando era alla Turris. Nella seconda circostanza è arrivata invece la vittoria per 2-0 nel derby al Nereo Rocco di Trieste (Caneo era stato espulso per proteste con la Virtus Verona) mentre l'ultima volta che Longo ha dovuto fare le veci dell'allenatore in prima è stato nella sconfitta sempre per 1-0 rimediata con il Sangiuliano (Caneo espulso per proteste con il Renate). L'auspicio è che, anche seguendo l'alternanza dei precedenti, sabato arrivino altri tre punti, indispensabili per rimanere ancorati in zona play off. 

Ultimo aggiornamento: 10:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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