PADOVA - Una piattaforma logistica che triplica la dimensione di quella esistente, portandola a 153mila metri quadrati. E quasi raddoppia la superficie coperta, aggiungendo ai 28mila metri attuali altri 51mila. Per dare un’idea sarà grande come la fiera di Padova.
Questo il progetto di allargamento di Alì in via Svezia, zona industriale, a fianco del centro logistico attuale. Lo sviluppo tumultuoso dell’azienda fondata da Francesco Canella (116 punti vendita) richiede altri spazi. Per Alì spa infatti è necessario creare un Hub di riferimento per la movimentazione delle merci non deperibili stoccate nelle due sedi di via Olanda e via Svezia. Per questo è stata presentata al settore Commercio del Comune una variante urbanistica che ora dovrà essere discussa e approvata in consiglio comunale.
«La scelta di Alì è stata quella di rimanere nel territorio di Padova e di continuare ad investire nella città che l’ha vista nascere e crescere. L’intervento manterrà l’occupazione esistente e porterà nuova occupazione sviluppo e benessere alla città, oltre che servizi per i cittadini» dice Gianni Canella. Si stima che verranno assunti altri 250 collaboratori che si sommano ai 350 già oggi presenti.
LA SOSTENIBILITÁ
L’aspetto fondamentale dell’intervento è che sarà il primo magazzino green nella grande distribuzione in città. Dei 150.000 mq dell’area, 50.000 saranno occupati dal fabbricato, 50.000 da aree dedicate alla viabilità interna e ai parcheggi per i collaboratori oltre che alle manovre di carico scarico e altri 50.000 completamente adibiti a verde con la piantumazione di 600 alberi.
«L’obiettivo di Alì è quello di creare un ambiente accogliente, gradevole e stimolante per i propri collaboratori, grazie alla presenza del verde, e che possa allo stesso tempo avere un impatto ambientalmente positivo per tutta la collettività».
I POLI LOGISTICI
I poli logistici di Alì oggi sono tre. Un magazzino centrale in via Olanda costruito nel 1998, dove sono presenti anche gli uffici direzionali, a cui si è aggiunto nel 2017 il magazzino di via Svezia, definito come “uno dei magazzini più innovativi in Italia da un punto di vista ingegneristico e della domotica”, che produce grazie ai pannelli fotovoltaici 450.000 kWh di energia all’anno e presenta l’illuminazione totale a led, ed infine il magazzino della spesa online.
L’azienda veneta della grande distribuzione organizzata negli ultimi anni ha investito sempre maggiormente nella logistica, a fronte dell’apertura di nuovi punti vendita. «Ma oggi la superficie dei poli logistici è insufficiente per garantire una proposta assortimentale adeguata alla fornitura dei negozi della rete mantenendo lo standard qualitativo che caratterizza il gruppo Alì, con visione di una continua futura espansione del gruppo».
L’ASSESSORE BRESSA
«Siamo di fronte a un progetto molto importante e innovativo che testimonia la crescita costante di Alì che ancora una volta ha scelto di investire qui, nella città a cui da sempre è legata. Stiamo gestendo questo ampliamento nel senso di massimizzare le esternalità positive e l’interesse pubblico, con la crescita economica e occupazionale che comporterà e con importanti opere di compensazione ambientale».
«Le nuove realizzazioni avverranno in un’area che già il Pat e il Pati prevedevano come possibile area di espansione della zona industriale e porteranno alla realizzazione di una nuova vasta area verde con la messa dimora di centinaia di alberi.
