Aggressioni, minacce, spaccio: per 10 anni è stato il terrore del paese, rimpatriato l'albanese violento

Domenica 25 Luglio 2021 di Cesare Arcolini
dritan caushi
12

NOVENTA - I cittadini e i commercianti di Noventa possono cantare vittoria. L'albanese di 43 anni Dritan Caushi, diventato Dritan Iordache dopo aver sposato una donna romena, è stato rimpatriato. Il provvedimento è stato firmato dal questore Isabella Fusiello. Il pregiudicato per oltre dieci anni ha bivaccato a Noventa Padovana diventando il pericolo numero uno per la gente.
Decine le aggressioni commesse, commercianti e tabaccai costretti a regalare cocktail e sigarette per evitare di avere guai con questo uomo. Minacce continue anche di morte fatte a tutti coloro che hanno cercato di farlo ragionare e comunque invitarlo a non disturbare più la collettività. Denunce a raffica a suo carico. La zona più bersagliata dal cittadino dell'Est è sempre stata quella del centro storico e quella ai confini con Ponte di Brenta. Ultimamente era solito frequentare anche i bar di Noventana, ma gli esercenti hanno subito capito che era meglio tener lontano l'uomo dai loro locali per evitare problemi di ordine pubblico. Nell'ultimo anno ha mandato all'ospedale un dipendente dei Monopoli di Stato che stava effettuando alcuni conteggi alle slot machine di un bar di via Risorgimento. Dritan Iordache, dopo avergli sputato in faccia, l'ha colpito con una testata. Stessa sorte è poi toccata ad un cittadino residente in via Risorgimento che gli aveva chiesto spiegazioni su presunti apprezzamenti poco eleganti fatti a sua moglie. Di tutta risposta Dritan Iordache gli ha spaccato il naso. Quaranta giorni fa l'ennesima lite per futili motivi con alcuni clienti di un bar. Questa volta Dritan Iordache ha colpito a tradimento un operaio di Noventa che per pura casualità non ha necessitato anche lui delle cure del pronto soccorso. Ne sono seguite minacce telefoniche e atti persecutori. Dopo aver vissuto abusivamente in un garage di via Risorgimento per qualche tempo, aver rimediato più arresti anche legati allo spaccio di stupefacenti, negli ultimi tempi Dritan Iordache non si faceva più tanto vedere in zona perchè sapeva che i carabinieri della locale stazione del luogotenente Enzo Callegaro lo tenevano sotto stretta osservazione.

Proprio l'enorme lavoro investigativo fatto dall'Arma e la stretta collaborazione con la Questura ha consentito di allontanare dall'Italia e da Noventa Padovana il pericoloso pregiudicato.

IMPREVEDIBILE
Caratteristica di Dritan Iordache è sempre stata l'imprevedibilità. L'abuso di alcol ha contribuito a renderlo ancora più pericoloso. Certi esercenti hanno anche ventilato l'ipotesi di denunciarlo ai carabinieri perchè la sua presenza scomoda tra i tavolini, allontanava i clienti onesti dal bar facendo di fatto crollare gli incassi. Alla luce del provvedimento firmato dal questore, tutto questo ora, sembra soltanto una brutta storia da dimenticare il prima possibile.
 

Ultimo aggiornamento: 09:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci